Il documento contiene tutte le misure che il Comune intende adottare per il contenimento della spesa per il proprio funzionamento sintetizzando per il prossimo triennio gli interventi, in parte già avviati, per la razionalizzazione e riqualificazione della struttura, il riordino e la ristrutturazione amministrativa, la semplificazione e la digitalizzazione come previsto dalla nuova normativa a riguardo.
Nel piano si evidenzia una flessione costante della spesa a partire dal 2011 ad oggi, con risparmi che si attestano, in diversi casi, intorno al 50 % del valore iniziale.
Di seguito il dettaglio:
Immobili
Sulla base dell’elenco degli immobili ad uso abitativo e di servizio, aggiornato nell’anno corrente, saranno rinegoziati i canoni degli stabili concessi in locazione e sarà adottato un piano delle alienazioni.
che consentirà una riduzione delle spese gestionali dirette (manutenzione e spese condominiali). Per gli immobili in affitto, invece, le spese sono sostenute dai concessionari e non gravano sul Bilancio dell’Ente.
Ne conseguono questi risultati:
da una spesa, per l’anno 2011 pari a € 1.028.182,17 ,già ridotta nel 2012 a € 707.679,00, si stima, come diretto risultato delle scelte operate di spendere circa € 125.000 (spesa che si stima rimanga costante nell’intero triennio).
Telefonia
Già nel triennio precedente si è provveduto a razionalizzare i contratti di telefonia, in particolar modo quella mobile, ottenendo notevoli risparmi.
Si intende continuare migliorando le condizioni tariffarie per le connessioni fisse e quelle dati, specie puntando sulla eliminazione delle linee fax e dotando anche le sedi decentrate di linee ASDL o di rete 3G/4G.
In termini di risparmio l’abbattimento delle spese di telefonia si quantifica al di sotto del 50% della cifra spesa nell’anno 2011 (€ 650.000), per un importo di € 260.000 (la cifra rimarrà costante nell’interno triennio).
Consumi elettrici
Oltre all’impiego di nuove tecnologie e sistemi efficienti per la riduzione dei consumi, l’adozione di comportamenti virtuosi da parte degli utenti (luci spente in scale e corridoi, luci spente nelle toilette, spegnimento di tutti i dispositivi informatici a fine utilizzo) ha consentito di abbattere notevolmente i costi. Nel caso dell’illuminazione pubblica, con convenzioni CONSIP, si provvederà al potenziamento degli strumenti ed all’adozione contestuale di buone pratiche come l’affievolimento dell’illuminazione pubblica nelle ore notturne.
Si passerà da una spesa di € 3.280.840,36 accertata per l’anno 2011, ad una spesa di € 3.200.000,00 per l’anno 2015, destinata a ridursi ulteriormente nel triennio, con un maggior risparmio energetico, che porterà la spesa a € 3.000.000,00 nell’anno 2017.
Dotazione informatica
La maggior parte delle stampanti individuali è stata sostituita con stampanti di rete multifunzione nel corso del 2015.
Un numero considerevole di postazioni PC, ormai obsolete, saranno sostituite con macchine più performanti a consumi ridotti. Ciò consentirà di ridurre i costi di manutenzione straordinaria delle apparecchiature.
Si opterà, inoltre, per la politica del noleggio che consentirà una assistenza costante e la sostituzione immediata e gratuita dei componenti.
Si passa da una spesa sostenuta per l’anno 2011-2012 (contratto con ASPAL) di € 1.341.083,00 ad una spesa stimata per l’anno 2015 pari a € 650.000,00. La stipula della convenzione con il CSI Piemonte, nell’anno 2013, ha consentito, infatti di rideterminare i costi (anno 2013 – €750.000,00) in un costante trend di riduzione che fa stimare per l’anno 2017 una spesa di € 600.000,00.
Automezzi
Il database relativo al parco automezzi del Comune di Alessandria è in fase di aggiornamento. Saranno progressivamente dismesse le autovetture più obsolete e si procederà ad una redistribuzione dei mezzi a disposizione, mediante la valutazione dell’effettivo bisogno da parte delle Direzioni. Si intende ricorrere ad accordi di collaborazione per acquisizione in comodato d’uso gratuito di veicoli di rappresentanza e aziendali, nonché a contratti di sponsorizzazione e collaborazione.
Rispetto alla somma dell’anno 2011 pari a 403.837,95, nel 2014 è stato ottenuto un notevole abbattimento raggiungendo la cifra di € 202.290,00. Le azioni messe in campo intendono ulteriormente ridurre la spesa, stimando un costo di € 196.000,00 nel 2017.
Cancelleria, Carta, Stampati, Materiale di consumo
L’acquisto del materiale di cancelleria è razionalizzato sulla base degli effettivi bisogni degli uffici, evitando la costituzione di scorte di magazzino. L’acquisto avviene potenziando il ricorso agli strumenti offerti da CONSIP e/o dal Mercato elettronico e dalla centrale di committenza regionale SCR.
Per lo Stato Civile ci si muoverà verso la progressiva introduzione della dematerializzazione della corrispondenza. Le spese si riducono da € 471.126,86 dell’anno 2011 ai 166.605,49 dell’anno 2014 per ridursi ancora per l’anno 2015 con una stima di € 162.000 (trend di ribasso costante – per l’anno 2017 si stimano € 154.000,00).
“Si tratta di un provvedimento che dà continuità ad una politica di risparmio già avviata e che ha comportato negli ultimi anni scelte virtuose – ha spiegato il sindaco, Maria Rita Rossa -. L’attenzione sarà focalizzata su alcune importanti voci su cui il Comune ha operato secondo una logica di ottimizzazione dell’esistente, senza penalizzare la qualità delle strutture operative e le relative dotazioni. Questa manovra di razionalizzazione coinvolgerà tutte le Direzioni, in ottemperanza ai principi di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa. Questi risparmi torneranno nelle tasche dei cittadini sotto forma di una riduzione dell’imposta tributaria quando, nel 2018, si potrà dichiarare conclusa la procedura quinquennale sul dissesto, imposta dalla legge”.