La Polizia di Stato di Casale Monferrato, martedì 25 scorso, nell’ambito dell’operazione denominata “Fort Apache”, ha arrestato in flagranza di reato un casalese, di anni 30, ritenuto responsabile del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Detta operazione ha avuto origine dalla notizia che, nelle scorse settimane, personale di questa Squadra Investigativa aveva appreso riguardo un consistente movimento di giovani che si recavano all’interno del cortile di un edificio popolare.
Numerosi servizi di “osservazione” presso lo stabile e le zone adiacenti facevano emergere chiaramente l’esistenza di una consistente attività i spaccio di stupefacente e, nello specifico all’interno di un appartamento.
Gli investigatori infatti notavano alcuni giovani fare ingresso per poi uscire qualche minuto dopo. Gli stessi, che risultavano tutti già assuntori di sostanze stupefacenti, nel corso dell’attività venivano fermati trovati in possesso di droga del tipo eroina e cocaina.
Alla luce di quanto accertato il personale del Commissariato procedeva alla perquisizione dell’abitazione del giovane che ne consentiva di reperire eroina e cocaina, suddivise in dosi pronte per la vendita, sostanze assolutamente analoghe come composizione e colore a quelle rinvenute indosso agli acquirenti fermati poco prima, nonchè materiale utilizzato per il taglio ed il confezionamento delle dosi, denaro contante, bilancino di precisione, “pizzinni” con indicazione dei debiti a carico di alcuni clienti.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati complessivamente 4 grammi di eroina, 1,5 di cocaina, uno di marijuana, 120 euro in banconote da cinque nonché tutto il materiale sopra elencato.
In considerazione di quanto sopra, il giovane veniva tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che successivamente convalidava il provvedimento.
27 agosto 2015