I militari della Stazione denunciavano i due a seguito delle indagini conseguenti alle comunicazioni ricevute dal Magistrato di Sorveglianza di Torino e riguardanti la donna 30enne. Infatti, la donna all’atto della sua scarcerazione dal carcere di Torino chiedeva al magistrato di sorveglianza di fissare la sua residenza in un’abitazione che indicava come a lei regolarmente assegnata dal comune di Alessandria.
Sapendo che non era assegnataria di alcun alloggio, i militari chiedevano all’ATC conferma della notizia, avendo la conferma che l’alloggio in questione era stato da lei e dal suo convivente occupato abusivamente già dall’aprile del 2014. Per tale motivo i due conviventi, risiedendo in un’abitazione da loro occupata senza averne titolo, venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria per invasione di edifici, mentre la donna avendo dichiarato il falso in un atto destinato all’Autorità Giudiziaria, che lo avevo peraltro considerato attendibile stabilendo che la donna dovesse scontare in quel luogo la detenzione domiciliare, veniva denunciata per il falso in atto pubblico.
20 agosto 2015