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Tortona, Morreale e la minoranza preoccupati per l’arrivo di 125 profughi incontrano il Prefetto


Visto che né la Giunta Bardone né i consiglieri di maggioranza sono intervenuti per saperne di più sul preventivato arrivo di 125 profughi nel Tortonese, ci hanno pensato 4 consiglieri dell’opposizione a muoversi.

Fabio Morreale con i consiglieri Danilo Bottiroli (M5s), Giovanni Ferrari Cuniolo e Luigi Bonetti (Forza Italia) hanno chiesto ed ottenuto un incontro col prefetto Romilda Tafuri, alla quale hanno espresso la preoccupazione dei cittadini per l’arrivo dei 125 profughi previsti nel Tortonese.

Il prefetto, secondo quanto riportato dagli stesi consiglieri, li ha rassicurati: la ricettività la decide il territorio, non sarà una decisione calata dall’alto, ma presa in collaborazione con le amministrazioni, il volontariato e la cittadinanza.

«La situazione dell’assegnazione temporanea di immigrati a inizio autunno- dice Fabio Morreale di Nuova Tortona – sta cominciando sempre di più a preoccupare i cittadini, sull’onda di quanto accaduto di recente nella cittadina di Eraclea e non avendo più avuto notizie in merito all’evolversi della situazione al punto tale che cominciano a considerare l’ipotesi di costituire comitati e avviare raccolte firme per prevenire questa delicata situazione».

«Incontro dettato dalla necessità ed urgenza di informare in modo corretto e puntuale la cittadinanza, che noi rappresentiamo, su cosa avverrà nei prossimi mesi nel territorio tortonese e nei comuni limitrofi  – aggiunge Morreale -. Un fenomeno, questo dei profughi, in continua evoluzione e che deve essere scrupolosamente affrontato con l’aiuto del territorio, la preziosa collaborazione delle associazioni e del mondo del volontariato e l’auspicabile coordinamento dei Comuni centri zona».

«Il prefetto – aggiunge Giovanni Ferrari Cuniolo – ha spiegato che l’assegnazione dovrebbe avvenire nei prossimi mesi ma i numeri non sono ancora definiti e le modalità dovranno essere valutate con attenzione nel rispetto del territorio e di queste popolazioni in grosse difficoltà che ci chiedono aiuto. Da parte nostra ci sarà la massima collaborazione».

23 luglio 2015

 

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