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Per quadrare il Bilancio il Comune di Tortona ha “tagliato” spese per oltre un milione 400 mila euro


Un momento della riunione della Commissione Bilancio

L’assessore Gianfranco Semino come Sherlock Holmes: è andato alla ricerca di tutti gli “sprechi” nei vari capitoli di spesa del Comune di Tortona per risparmiare qualcosa come oltre 1 milione 400 mila euro rispetto al Bilancio di previsione dello scorso anno.

Lo ha fatto per quadrare il Bilancio per l’anno in corso che sarà portato all’approvazione del Consiglio nella seduta di giovedì pomeriggio. Un  Bilancio comunale  difficile dove le tasse comunali già al massimo non consentivano ulteriori aumenti e così, siccome dallo Stato arriveranno appunto 1 milione 400 mila euro in meno rispetto all’anno scorso, l’assessore per far quadrare il bilancio che deve chiudere obbligatoriamente in pareggio, gioco forza ha dovuto effettuare pesanti “tagli” alle spese.

In quest’ottica rientra anche la soppressione del Baby Parking e della ludoteca che faranno risparmiare al Comune circa 150 mila euro.

Lo ha spiegato lo stesso assessore nella riunione della Commissione Bilancio, presieduta da Giovanni Ferrari Cuniolo che si è svolta lunedì pomeriggio in municipio.

“Il buco sul Bilancio – ha detto Semino –  deriva da una netta riduzione dei trasferimenti statali: da 2 milioni 307 mila del 2013, erano scesi a 1 milione 524 mila nel 2014 e sono stati ulteriormente ridotti a 297 mila euro per l’anno in corso. Anche il fondo di solidarietà  che riceviamo dallo Stato è stato ridotto da 1 milione 695 mila euro a 1 milione 288 mila per cui abbiano dovuto cercare di contenere il più possibile la spesa visto che sulle entrante non è possibile operare.”

In entrata oltre agli incassi delle tasse comunali che rispetto allo scorso anno beneficeranno di 130 mila euro in più per l’Imu agricola sono previste 600 mila euro di multe per divieto di sosta ed altre violazioni al Codice della strada e 650 mila euro di oneri di urbanizzazione.

I TAGLI ALLA SPESA



Oltre alla soppressione del Baby Parking e a moltissime altre voci di lieve entità, i “tagli” più importanti riguardano: 167 mila euro (su un totale di 4 milioni e mezzo di euro circa) verranno risparmiati sulla gestione dei rifiuti; 200 mila euro dagli stipendi dei dirigenti comunali che son stati ridotti da 7 a 5; poi altri soldi dalla mancata applicazione del tourn over dei dipendenti comunali collocati in pensione mentre 100 mila euro verranno risparmiati dal servizio di scuolabus.

Ci soffermiamo su quest’ultimo servizio per far capire come ha lavorato l’assessore.

Lo scuolabus ostava alle casse comunali 254 mila euro all’arfea che lo aveva acquisito dalla Giunta Berutti insieme a 4 autisti ex Atm. Quando Semino ha visto che gli utenti da 80 erano diventati 65 per il prossimo anno scolastico con un costo di circa 4 mila euro all’anno per ogni bambino che quasi consentiva di pagare un taxi per portarli a scuola, Semino ha avviato una trattativa con l’Arfea e dopo essere riuscito a salvaguardare i 4 dipendenti ha ottenuto la riduzione delle linee delle scuolabus che saranno due e non più tre e uno “sconto” di 100 mila euro.

28 luglio 2015

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