La triste storia di Alessandro Natarelli, padre di un figlio di due anni scomparso a Tortona

Innanzi tutto, a differenza di altri giornali non pubblichiamo la fotografia dello scomparso perchè i genitori hanno chiesto espressamente di non pubblicarla, tuttavia vi raccontiamo la triste storia di Alessandro Natarelli, milanese di 42 anni, camionista, che quando era venuto per motivi di lavoro nel Tortonese si era innamorato del Parco dello Scrivia e così, quando ha litigato con l’ex moglie e lei ha deciso di non fargli più vedere il figlio di due anni, l’uomo si era rifugiato qui, a Tortona.

Aveva preso il treno da Milano ed era arrivato qui. Il padre lo aveva  ritrovato proprio alla stazione di Tortona e lo aveva convinto a tornare a casa a Milano.

Qualche giorno fa però, secondo la ricostruzione effettuata dalle Forze dell’ordine, sempre in preda alla depressione, Alessandro prede la tenda da campeggio, alcune stoviglie la sua bicicletta e parte da Milano alla volta di Tortona. I genitori sono preoccupati perché temono il peggio, soprattutto dopo che a Carbonara Scrivia nella tarda mattinata di giovedì trovano la teda e i resti di un bivacco dove Natarelli ha trascorso la notte.

E’ a questo punto che nel primo pomeriggio di oggi, giovedì, alla periferia di Tortona lungo il parco dello Scrivia partono le ricerche dell’uomo che continuano fino alle 20 ma senza esisto. Mentre scriviamo questo articolo però i Vigili del Fuoco stanno facendo ulteriori tentativi.

30 luglio 2015