Giunta al 32esimo anno, la cerimonia religiosa si è ben radicata nelle tradizioni del luogo dove il culto per la Vergine è molto sentito.
Lungimirante fu quindi Livio Sala quando decise nel 1983 di ridare decoro ad un modesto edificio sacro intitolato alla Madonna, sperso, allora come ora, nella campagna, ma che conobbe in tempi ancor più lontani la assidua frequentazione dei viandanti chi vi transitavano dinnanzi essendo collocata proprio sul ciglio dell’antica strada.
La cura del luogo e delle celebrazioni religiose è ora passata nelle mani dei figli Mauro, Roberto e Paola che hanno raccolto l’eredità lasciatagli dal padre di mantenere vivo nel tempo questo luogo.
Ad officiare la Santa Messa è stato il sacerdote orionino Don Macchi Maurizio fino a poche settimane fa Parroco di San Michele in Tortona, ed ora chiamato ad altre responsabilità quale Consigliere Referente per il centro nord della Provincia religiosa dell’Opera di Don Orione “MADRE DELLA DIVINA PROVVIDENZA” con sede a Roma c/o la Curia Generalizia.
5 luglio 2015