Che fine faranno il Baby parking e la Ludoteca? E’ quello che si chiedono alcuni genitori tortonesi con i figli che frequentano i servizi prima infanzia comunali, alcuni dei quali avevano chiesto (ed ottenuto) un appuntamento col Sindaco in merito alle voci contrastanti ed allarmanti riguardo alla sopravvivenza del micronido Sarina.
“In quella circostanza – dicono i genitori – il Sindaco aveva garantito che non si sarebbero toccati i micronidi e che i genitori presenti sarebbero stati contattati personalmente per essere aggiornati sull’evolversi della situazione, anche di quella riguardante il Baby Parking /Ludoteca, nel mirino dei tagli nelle dichiarazioni degli Amministratori. Ed eccoci ad un altro, cruciale punto: non avendo più ricevuto notizie dalle fonti accreditate e non ricevendo risposte chiare da impiegati e funzionari comunali, arrivati alla fine di luglio ci rivolgiamo alla stampa, per avere visibilità ed ottenere attenzione.”
Il Baby Parking che fine fa? Viene dato in concessione, viene addirittura chiuso? Dove andranno i bambini iscritti? I loro genitori devono accontentarsi di sentirsi rispondere “iscriveteli ad un nido oppure non sappiamo cosa dire”?
E’ quello che chiedono i genitori con una lettera aperta inviata agli organi di informazione.
“Noi genitori – scrivono i tortonesi – chiediamo pubblicamente se la Giunta-Bardone prima di prendere decisioni drastiche abbia provato a razionalizzare la rete della prima infanzia cercando suggerimenti anche da parte di chi gestisce e frequenta questi servizi, oppure sia stata una decisione dettata da una semplice lettura di numeri e di dare e avere. Perchè anche questa Giunta di sinistra colpisce i servizi alle famiglie? Perchè fare queste scelte politiche quando in campagna elettorale si è dichiarato più volte che si sarebbe lavorato con e per i cittadini? Perchè arrivare alla fine di luglio e cioè praticamente alla vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico senza dare informazioni CHIARE alla popolazione?”
Il Baby Parking ,nella cui struttura di via Trento si fornisce nel pomeriggio anche il servizio di Ludoteca (luogo di incontro di adulti e bambini a fini ludico-educativi) , è un servizio EDUCATIVO che si differenzia dal Nido perchè può essere frequentato anche a ore e in modo non continuativo; questo permette alle famiglie di usufruire di un’agenzia EDUCATIVA senza essere obbligate a pagare una retta mensile onerosa quando non si è in grado di farlo o di avvicinare il proprio figlio alla convivenza costruttiva con altri bambini a partire dai tredici mesi , pur non avendo la necessità di affidare ad educatori il bimbo per mancanza di lavoro o per la presenza di familiari disponibili.
Sin dalla sua apertura (più di dieci anni fa) il Baby Parking ha sempre goduto di grande apprezzamento da parte delle famiglie proprio per le sue caratteristiche di elasticità nella frequenza e nei costi ,pur mantenendo fermo l’aspetto educativo, in quanto le attività offerte ai bimbi, per la varietà e la tipologia, sono sempre state finalizzate a favorire un sano sviluppo sotto tutti gli aspetti.
Oltre a questo, il fatto che il Baby Parking sia aperto anche durante le vacanze natalizie, pasquali e fino alla prima settimana di agosto, non conosca scioperi ed assemblee sindacali e fornisca il servizio di recupero bimbi nella vicina Scuola dell’Infanzia Mary Poppins per coloro che lavorano fino a sera (la Scuola chiude alle 17) ne fa un centro importante per chi ne vuole usufruire. Ultimo aspetto e non irrilevante.
La valenza sociale del Baby Parking in quanto centro di incontro delle famiglie, che hanno la possibilità di vivere in prima persona un servizio più che in altre realtà educative.
“Vi chiediamo di dare delle risposte alle nostre domande – concludono i genitori rivolti alla Giunta – e di non trincerarvi semplicemente dietro la giustificazione che non ci sono soldi. Attendiamo fiduciosi prima delle vacanze.”
20 luglio 2015
