Le alte temperature sono persistenti ormai da diversi giorni, e in queste condizioni le conseguenze sulla salute della popolazione particolarmente a rischio come anziani e bambini possono diventare serie se non si adottano comportamenti adeguati.
La prevenzione degli effetti negativi delle onde di calore è possibile: ad esempio, sapere in anticipo che l’ondata di calore sta per arrivare, permette di mirare in maniera ottimale gli interventi preventivi verso le persone a rischio più elevato.
Gli effetti del caldo sulla salute derivano dalla combinazione di alcune variabili meteorologiche quali umidità, temperatura, velocità del vento, giorni consecutivi di caldo. Utilizzando queste informazioni e combinandole con altre di tipo sanitario, la Regione Piemonte e l’Arpa Piemonte pubblicano ogni giorno sui loro siti internet ( www..regione.piemonte.it, www.arpa.piemonte.it) un bollettino di previsione delle ondate di calore.
Medici e infermieri dei servizi distrettuali, in stretta collaborazione con i medici di famiglia e gli Enti Gestori dei servizi socio assistenziali stanno monitorando tutte le situazioni a rischio di cui sono a conoscenza, riferite in particolare agli anziani che vivono soli. L’attività dei Pronto Soccorso dei nostri ospedali hanno visto un incremento negli accessi per disturbi legati al calore, che però non hanno dato luogo a ricoveri ospedalieri.
Per quanto riguarda le categorie di persone più vulnerabili, sono considerati a rischio gli anziani oltre i 75 anni affetti da patologie croniche, i disabili, i neonati e i bambini fino ai 4 anni di età.
In ogni caso è importante la collaborazione di tutti nel segnalare ai servizi socio-sanitari persone che vivono in situazioni di grave indigenza o di pericolo per la salute. E’ possibile farlo telefonando al medico di famiglia dell’assistito o al Numero Verde dell’ASL 800.234960.
Una semplice telefonata potrà così rivelarsi un aiuto decisivo per chi non può contare su familiari e conoscenti per affrontare i disagi collegati alla stagione estiva.
Le raccomandazioni utili a tutti per affrontare meglio le ondate di calore sono semplici ma determinanti: bere molta acqua, 2 litri al giorno anche se non si ha sete, evitare bevande alcoliche, ma anche quelle ghiacciate, gassate e zuccherate, mangiare molta frutta fresca e verdura evitando cibi grassi e pesanti, arieggiare la casa nelle ore notturne ed evitare l’irraggiamento dei locali durante il giorno, rinfrescando quando è possibile con ventilatori e condizionatori, indossare abiti leggeri, di colori chiari e fibre naturali, avendo cura di coprire il capo quando si esce, meglio se nelle prime ore del mattino fino alle 11 e la sera dopo le 18.
Asl – AL
6 luglio 2015
