Alle prime ore dell’alba di domenica i Carabinieri di Ovada arrestavano 3 giovani stranieri, con l’accusa di concorso in tentato furto aggravato in abitazione.
Persona rimasta anonima segnalava telefonicamente al 112 la presenza di 3 sospetti che aveva visto introdursi furtivamente all’interno di un condominio in Via Gramsci. La pattuglia dei Carabinieri di Ovada, giunta sul posto, notava la presenza in strada di un’autovettura di grossa cilindrata, col motore ancora caldo e le portiere non chiuse a chiave. Questi dettagli insospettivano non poco i militari che, approfittando del fatto che il portone del condominio era spalancato, decidevano di entrare all’interno dello stabile per un controllo. I Carabinieri, uditi dei rumori provenire dai piani superiori, salivano le scale dell’edificio con molta cautela ed a luce spenta. All’imboccatura del pianerottolo del quarto piano, nascosto nell’oscurità, sorprendevano il primo soggetto, che sorvegliava la tromba delle scale. Quindi sullo stesso pianerottolo, coglievano in flagranza i due complici, intenti ad armeggiare la porta di ingresso dell’ultimo appartamento. I malviventi tentavano di fuggire, venendo però immediatamente bloccati dai Carabinieri, che recuperavano anche gli attrezzi da scasso: un cacciavite, una chiave inglese ed una chiave a brugola modificata.
Gli arrestati, tutti domiciliati ad Empoli e già noti alle forze dell’ordine per fatti analoghi, sono ora trattenuti nelle camere di sicurezza delle Caserme di Ovada e Acqui Terme, in attesa di essere processati per direttissima.
26 luglio 2015