I militari di Murisengo hanno deferito in stato di libertà per ricettazione ed indebito utilizzo di carte di pagamento un quarantatreenne agricoltore italiano, che a saldo di un debito forniva un assegno del valore di oltre tremila euro, oggetto di furto commesso alcuni giorni prima nella zona di Murisengo. La scoperta è avvenuta allorquando il creditore si è recato presso una filiale di banca dell’astigiano per incassare l’assegno, subito trattenuto dalla banca per poi essere sequestrato dai Carabinieri.
I carabinieri di Ticineto, a seguito di segnalazione da parte di personale ENEL, hanno denunciato per furto di energia il cinquantunenne disoccupato P.G. poiché, da un sopralluogo, è emerso che lo stesso si era abusivamente allacciato alla rete elettrica per poterne usufruire a beneficio di una piccola casa di campagna.
Sempre i militari di Casale hanno denunciato per truffa e sostituzione di persona il cinquantunenne B.C., già noto alle forze dell’ordine, poiché aveva stipulato un contratto di fornitura di energia elettrica a nome di un’altra persona, fingendosi parente della stessa. Il reale intestatario si è subito insospettito delle strane bollette che da qualche mese riceveva e si è recato dai Carabinieri a fare denuncia. Si è così risaliti all’autore del fatto.
21 luglio 2015