I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Alessandria hanno denunciato per furto aggravato un cittadino rumeno di 39 anni, pregiudicato, domiciliato in provincia. La denuncia scaturiva al termine delle indagini avviate dopo un furto con destrezza avvenuto a fine giugno nel parcheggio del Bennet di Astuti nei confronti di una 72enne che era stata derubata della borsa. Mentre la donna stava caricando la spesa nel bagagliaio posteriore dell’auto, si avvicinava al veicolo un uomo che, approfittando della distrazione della donna, si impossessava della borsetta che aveva temporaneamente appoggiato sul sedile anteriore dell’auto. Al fatto assisteva anche un testimone che riusciva a vedere la targa del mezzo con cui si era allontanato il ladro e che forniva ai militari operanti. Da quel punto iniziavano le indagini, in quanto l’auto è risultata intestata al 39enne rumeno che ha a suo carico numerosi precedenti penali anche dello stesso genere. La donna vittima del reato e il testimone hanno successivamente riconosciuto nel 39enne proprietario dell’auto l’uomo che si era avvicinato alla macchina, impossessandosi della borsa. Per tale motivo l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato.
I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per guida senza patente un cittadino rumeno di 40 anni, pregiudicato, in transito sul territorio italiano. L’uomo veniva fermato dalla pattuglia lungo la SP 10 nei pressi del casello autostradale di Felizzano alla guida di un complesso veicolare formato da un furgone cassonato e da un rimorchio, il tutto con targa rumena. L’uomo esibiva una patente di guida che gli consentiva di guidare mezzi del peso complessivo non superiore a 3500 kg, ma considerato il notevole carico che avevano il furgone e il rimorchio, sorgeva il dubbio sul peso effettivo del veicolo, motivo per il quale veniva accompagnato alla pesa pubblica di Quattordio dove veniva accertato che il peso era in realtà di 4200 kg circa, cosa che rendeva necessario il possesso di patente di guida di categoria superiore, non posseduta dal rumeno perché mai conseguita. Per tali motivi l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per guida senza patente mentre il complesso veicolare non veniva sottoposto a sanzioni accessorie perché di proprietà di terza persona. Veniva però affidato a persona in possesso di patente di guida valida per condurre tale veicolo.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per inosservanza del divieto di ritorno nel capoluogo un cittadino nigeriano di 32 anni, con precedenti di polizia e senza fissa dimora. L’uomo veniva controllato alle ore 08.20 circa del 22 luglio mentre era a piedi in Spalto Marengo. Dal controllo emergeva che non poteva trovarsi nel comune a seguito della misura di prevenzione emessa nei suoi confronti dal Questore e valida per tre anni. Il 32enne, quindi, visto che non rispettava le disposizioni impostegli, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria. Poco dopo sempre i militari dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per violazione delle norme sull’immigrazione un cittadino marocchino di 31 anni, pregiudicato, domiciliato ad Asti. L’uomo veniva controllato alle 10.00 circa a Spinetta Marengo nel piazzale della stazione ferroviaria mentre era a piedi. Nel momento dell’identificazione, alla richiesta di esibire il permesso di soggiorno il 31enne ne era sprovvisto. Veniva accertato che in passato era già stato controllato più volte e, in particolare, si trovava sul territorio nazionale senza avere mai ottenuto il titolo di soggiorno ed era già inottemperante a un decreto di espulsione del Prefetto di Alessandria notificatogli il 10 luglio di quest’anno. A quel punto, trovandosi sul territorio nazionale in maniera irregolare, veniva accompagnato in caserma dove veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per non avere ottemperato all’ordine di allontanamento dallo Stato.
26 luglio 2015