quello che segue è sicuramente un avvenimento eccezionale per cui mi auguro troverà spazio per segnalarlo: dopo il sold out ottenuto in Finlandia, la PFM, celebre band italiana in un concerto suggestivo che si snoda attraverso quarant’anni di successi intramontabili.
Quando nel 1971 uscì il primo 45 giri della Premiata Forneria Marconi, un suono nuovo percorse la penisola. Qualcosa di epico e nel contempo ancestrale, riuscì a scuotere l’ascoltatore dal profondo, proiettandolo in un nuovo mondo musicale dove la canzone lasciava spazio agli strumenti, ai suoni e all’immaginazione. La musica italiana cambiava passo e si affacciava nella grande avventura del rock progressivo. Il suono della Premiata era, ed è tutt’oggi, un marchio di fabbrica. Mai un disco uguale al precedente, ma una lunga evoluzione nel tempo che cambia insieme a mode e modi di suonare. La ricerca costante sostenuta dalla poliedricità dei linguaggi, ha spinto PFM a maturare uno stile inconfondibile, capace di far apprezzare la musica italiana in campo internazionale al di là della sua tradizione melodica. È per questo che il concerto in programma venerdì 31 luglio al Nuvolari Libera Tribù di Cuneo si propone come un evento da non lasciarsi sfuggire. Sul palco, insieme agli “storici” Franz Di Cioccio (voce, batteria e percussioni) e Patrick Djivas (basso), il talentuoso Marco Sfogli, andato ad aggiungersi a Lucio Fabbri (violino, seconda chitarra e seconda tastiera), Alessandro Scaglione (tastiere, organo Hammond e MiniMoog), Alberto Bravin (tastiere aggiunte e voce) e Roberto Gualdi (seconda batteria). La Pfm, reduce da uno strepitoso sold-out in Finlandia, approderà al Parco della Gioventù con un live indimenticabile e con il nuovo spettacolo “All the best live” attraverso il quale si potranno ascoltare dal vivo tutti i più grandi successi, dagli anni ’70 fino a oggi, che l’hanno resa la rock band italiana più famosa al mondo.
Maurizio Scandurra
29 luglio 2015