Continua l’azzurro: “L’assessore mischia sapientemente le carte, confondendo i piani e facendo finta di non essere a conoscenza che numerose alluvioni avvengono per la mancata pulizia dei fiumi. Gioca con i termini e le leggi per evitare il problema vero: richiedere al Governo di regolamentare in modo diverso la legge sulle attività estrattive e sugli interventi di pulizia degli alvei dei fiumi a rischio di esondazione. Si continuano a commissionare studi, però poi non si hanno le risorse per metterli in pratica. Una follia tutta italiana a cui anche questa Giunta non vuole porre rimedio”.
Conclude Berutti: “E’ inutile pietire i contributi nazionali ad ogni alluvione, la Regione chieda fondi per la prevenzione e la messa in sicurezza degli alvei dei fiumi. Così spenderemo meno soldi e avremmo meno danni al nostro tessuto produttivo”.
7 luglio 2015