Perché affidare a un privato cittadino che rappresenta un ente privato, la promozione del Comune di Tortona verso la popolazione cinese e non, invece, ai dipendenti dell’ufficio comunale manifestazioni che dovrebbero essere pagati per questo?
La domanda sorge spontanea leggendo l’ultima decisione della Giunta-Bardone a firma del dirigente Claudio Bagnera che autorizza il rimborso a favore di “La Buona Scelta” di Matteo Ferretti – grafica e comunicazione, con sede in piazza Via Bellotti, 10 ad Alessandria “quale contributo spese a parziale copertura dei costi sostenuti per l’attività promozionale del territorio tortonese ed in rappresentanza del progetto “UnPoxExPo 2015” al Workshop “Matching China” di Rimini”.
Non è tanto per la misera somma stanziata (200 euro) ma è il principio che non riusciamo a comprendere: già “UnPoxExpo – Verso Expo Milano 2015” associazione privata che fa capo ad una Fondazione privata, è ospitata gratis nei locali di palazzo Guidobono da circa due anni senza che abbia mai illustrato ai cittadini la sua attività spiegando cosa abbia fatto per la città di Tortona finora, ma perché delegare un’associazione privata per “presentare a Tour Operator provenienti dalla Cina la città di Tortona e il suo territorio, le eccellenze culturali ed enogastronomiche della zona” ??
Premesso che non abbiamo nulla contro Matteo Ferretti che giustamente fa il suo lavoro al meglio delle possibilità, è il principio che non riusciamo a comprendere. Se il Comune di Tortona, a differenza di quanto fatto finora decide di dedicarsi – finalmente – allo sviluppo turistico del territorio, delle due l’una: o sceglie di agire in proprio utilizzando il personale dell’Ufficio manifestazioni già alle sue dipendenze oppure delega, attraverso un’apposita convenzione con un progetto serio e articolato un’associazione o un ente privato con precisi compiti.
Così, come leggiamo in questa delibera, ci sembra l’ennesimo intervento mal partorito, senza un progetto organico ed efficiente. E tutto questo, lo ribadiamo, a prescindere dall’irrisoria somma stanziata che non meriterebbe neppure di essere citata.
4 giugno 2015