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Tortona si doterà del Garante degli Animali. Ecco tutti i compiti a cui sarà chiamato

Il Comune istituisce la figura del Garante per la Tutela degli Animali, designato tra coloro che siano esperti di riconosciuta e comprovata esperienza, competenza e professionalità nella materia dei diritti degli animali che rimarrà in carica per tutto il mandato del Sindaco, salvo revoca da parte dello stesso.

La decisione è stata presa dalla Giunta comuale durnate l’ultima riunione e il Garante verà individuato attraverso la procedura di individuazione pubblica fra tutti coloro che avnzeranno la propria candidatura al sindaco.

Il Garante per la Tutela degli Animali non percepirà alcuna indennità o compenso, svolgendo la sua attività a titolo completamente gratuito.

L’assessore Davide fara

“L’istituzione del Garante degli animali, ha dichiarato l’Assessore Fara, è molto importante perché aumenta il livello di attenzione su una tematica così delicata. Chi verrà chiamato a svolgere questo ruolo dovrà operare in stretta collaborazione con le Associazioni e sensibilizzare sempre più i cittadini al rispetto dei diritti degli animali e supportare l’Amministrazione nel programmare politiche ed interventi che rendano più sicura e migliore la vita degli animali”.

Il garante potrà   ricevere segnalazioni e reclami di chiunque venga a conoscenza di atti o comportamenti lesivi dei diritti degli animali, vigilando sulla corretta applicazione delle normative legislative e regolamentari in materia di diritti degli animali; denunciare o segnalare all’Autorità Giudiziaria fatti o comportamenti, relativi agli animali, configurabili come reati, dei quali viene a conoscenza nell’esercizio o causa delle sue funzioni; promuovere campagne di sensibilizzazione e di informazione in materia di tutela dei diritti degli animali, curando la conoscenza delle norme statali, regionali, dell’Unione Europea ed internazionali nonchè delle disposizioni regolamentari comunali che regolano la fattispecie e delle relative finalità, con particolare riferimento alle scuole di ogni ordine e grado; educare i cittadini ad un corretto rapporto tra l’uomo e gli altri animali, al precipuo scopo di prevenire l’abbandono degli animali domestici e per incentivarne le adozioni.

Il garante inoltre potrà segnalare alla Giunta ed al Consiglio Comunale l’opportunità di adottare provvedimenti richiesti dall’osservazione e dalla valutazione delle reali condizioni degli animali, anche alla luce dell’adeguamento alle norme statali, regionali o dell’Unione Europea; formulare proposte per la elaborazione di progetti intesi a migliorare le condizioni di vita degli animali; supportare l’attuazione di linee guida per lo sviluppo di azioni e politiche finalizzate alla tutela degli animali; richiedere interventi di prevenzione e repressione degli abusi sugli animali e controlli sul territorio al Servizio Veterinario dell’A.S.L., alla Polizia Municipale, alle Guardie Zoofile Volontarie, alle Guardie Ambientali Volontarie, al Corpo Forestale dello Stato e alle Guardie Provinciali, e a tutti gli altri Enti preposti.

Altri compiti del garante sono: collaborare con il Servizio Veterinario dell’A.S.L. per ogni situazione che dovesse rendersi necessaria in tema di vigilanza sull’azione finalizzata alla lotta ai maltrattamenti nei confronti degli animali; interagire con le Associazioni attive nel campo della protezione degli animali dalle quali raccoglierà proposte e suggerimenti; sollecitare e dare impulso ad indagini da parte di Polizia Municipale, A.S.L. ed altri Enti competenti, per quanto concerne violazioni di leggi e regolamenti inerenti alla tutela degli animali; affermare e difendere tutti i principi ed i valori fondamentali che riguardino il benessere e la protezione degli animali; intrattenere rapporti di scambio, studio e ricerca con organismi operanti nell’ambito della tutela e della salvaguardia degli animali; n) richiedere la costituzione di parte civile, nei modi e nelle forme previsti dalla legge, nei giudizi concernenti i reati di uccisione, di maltrattamento e di abbandono di animali, di cui agli artt. 544-bis, 544-ter e 727 del Codice Penale; predisporre, annualmente, un relazione sull’attività svolta e sulle condizioni degli animali nel territorio comunale nonchè sull’attuazione dei relativi diritti, da trasmettere al Sindaco entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello cui si riferisce; implementazione di progetti e campagne di sensibilizzazione volte ad educare i cittadini ad un corretto rapporto con gli animali, campagne volte a contrastare il diffuso fenomeno dell’abbandono, progetti per migliorare l’esistenza degli abitanti non umani e di prevenzione e lotta ai maltrattamenti; q) segnalare alla Giunta e al Consiglio l’opportunità di adottare provvedimenti e, dunque, formulare proposte concrete supportando l’attuazione di linee guida per lo sviluppo di azioni finalizzate alla tutela degli animali ecoinvolgere attivamente le Associazioni animaliste mediante la convocazione periodica di tavoli tecnici di confronto.

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