Questa edizione ha voluto premiare quali “Testimoni dell’Ambiente” tre personalità di rilievo a livello internazionale, provenienti da ambiti diversi ma ugualmente sensibili al tema dell’ambiente.
Katia Ricciarelli si è esibita nei migliori teatri del mondo, e nel corso della sua straordinaria ed intensa attività lirica e concertistica, ha cantato con le più grandi voci della musica classica, da Mario Del Monaco, Franco Corelli, José Carreras, Placido Domingo, Luciano Pavarotti.
Renzo Martinelli riceve il Premio per «VAJONT, LA DIGA DEL DISONORE». Il film, trasmesso in prima serata su Rai Movie giovedì 9 ottobre scorso, è risultato vincitore del Premio David di Donatello. Il regista Martinelli ha attualmente in corso di realizzazione e montaggio un attesissimo film per Rai Cinema che avrà per titolo «Ustica. La verità», dedicato alla tragedia dell’aereo dell’Itavia precipitato tra le isole di Ponza e di Ustica il 27 giugno 1980 con 81 vittime. Luca Barbareschi, la cui attenzione per le tematiche ambientali, lo stile con cui le ha rappresentate nella sua carriera di produttore, sceneggiatore, regista, interprete, si sottrae ai luoghi comuni, come dimostra il film Something Good, (“Qualcosa di buono”), girato in Cina e nell’Estremo Oriente, che Barbareschi ha prodotto, sceneggiato, interpretato e diretto, ispirato a sofisticazioni alimentari e al relativo traffico di derrate pericolose.
Il mio amico Nanuk è un avvincente romanzo che descrive l’amicizia tra un adolescente e un cucciolo di orso polare. Opera di Brando Quilici, figlio del grande Folco e nipote di Nello, questo libro, anche un po’ autobiografico, si impone anzitutto per il grande rispetto e amore per la natura.
Nel libro Con D’Annunzio al Vittoriale Giordano Bruno Guerri, scrittore e storico, descrive il suo privilegiato e straordinario «incontro» con la natura, l’ambiente e il disvelamento dell’anima di un grande poeta e racconta come ha recuperato e riaperto al pubblico le Vallette del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, una vasta e magnifica area naturale del parco, che nel 2012 ha vinto il Premio per il più bel parco d’Italia.
Conduttrice della manifestazione sarà Antonia Varini, di Rai Uno Mattina, volto molto amato della televisione, che intervisterà i premiati di questa edizione, già nota al pubblico per la sua simpatia, la sua verve e la sua abile conduzione, accanto a Franco Di Mare, delle ultime edizioni dell’Acqui Storia.
La cerimonia si svolgerà nello splendido scenario delle colline acquesi, che si gode dal parco di Villa Ottolenghi, una location rappresentativa sotto l’aspetto naturalistico, artistico e culturale, gentilmente concessa dal proprietario Vittorio Invernizzi e splendidamente illustrata nel volume di grande formato Villa Ottolenghi Wedekind. Una residenza del Novecento ad Acqui Terme, edito da Umberto Allemandi e uscito in tutte le librerie italiane proprio in questi giorni. Per l’occasione, è stato predisposto un servizio navetta gratuito, che farà la spola fra Piazza Levi (Municipio) e Villa Ottolenghi (a Monterosso). Villa Ottolenghi dispone inoltre di un ampio parcheggio gratuito, che domenica sarà a disposizione di tutti i presenti. A conclusione della cerimonia, nella deliziosa cornice offerta dal Giardino Formale del Porcinai, al pubblico presente sarà offerto un cocktail accompagnato dalla gastronomia della tradizione acquese e dai vini del territorio.
Il progetto ideato per i giovani, nell’ambito del Premio AcquiAmbiente, ha trattato il tema: “Expo 2015 Padiglione Italia: la ricerca di uno sviluppo equilibrato tra la produzione del cibo e lo sfruttamento delle risorse” e ha visto partecipare le scuole medie inferiori e superiori della Città di Acqui Terme, con lavori originali e di scottante attualità. In particolare sono risultati vincitori i seguenti Istituti: Scuola Secondaria di 1° grado “G. Monteverde” che ha realizzato i seguenti lavori: “Cioccolato …che passione” (classe II A) e “Acqua” (classi I e II A , B, C, D); Scuola Secondaria di 1° grado “G. Bella” che ha realizzato i seguenti lavori: “L’etichetta perfetta” (lavoro sulle etichette del cibo realizzato dalla classe II° E) e “L’acqua è vita” (realizzato dalla classe I C); l’Istituto Rita Levi Montalcini che ha realizzato il seguente lavoro: “Naturalmente” (progetto didattico per la valorizzazione del territorio dell’alessandrino realizzato dalla I° H del corso biotecnologico); la Scuola Alberghiera che ha elaborato una composizione a base di frutta, vegetali e pasta di zucchero che riproduce la mascotte dell’Expo 2015, Foody. Le scuole riceveranno un riconoscimento in occasione della cerimonia del Premio.
Particolare risalto verrà dato inoltre, nel corso di questa edizione del Premio, ad un prestigioso traguardo raggiunto: nella riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale che si è tenuto a Doha in Quatar dal 15 al 25 giugno 2014 i Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato sono stati riconosciuti come parte integrante del Patrimonio Mondiale, attribuendo eccezionale valore universale al paesaggio culturale del Piemonte meridionale. L’iscrizione del sito alla World Heritage List porta l’Italia al 50° sito nazionale riconosciuto dall’UNESCO, una sfida importante per la nazione e, in particolar modo, per il Piemonte che oggi ha l’occasione di mettere in luce agli occhi del mondo intero le sue bellezze, i suoi paesaggi, i suoi valori storico-culturali.
27 giugno 2015