“Pellizza da Volpedo. Itinerari tra pittura e cartografia” E’ questo il titolo di una mostra di disegni, mappe, fotografie, libri e lettere scelti tra le carte del pittore del Quarto Stato, una mostra documentaria a cura di Aurora Scotti organizzata dall’ Associazione Pellizza da Volpedo che si terà a Firenze dal 5 giugno al 6 luglio.
Si tratta di un progetto scientifico Verifiche e ricerche nel fondo manoscritti dello Studio Pellizza a Volpedo che hanno portato a ricostruire il rapporto che il pittore ebbe con i tecnici deputati al rilievo del territorio nazionale per l’elaborazione della prima edizione delle carte 1 : 25.000 dello stato nazionale, nell’ultimo scorcio del XIX secolo.
Di particolare interesse l’amicizia tra Pellizza e l’ing. Raffaello Grechi, che dirigeva i rilievi nel territorio volpedese, e di cui il pittore fu in seguito ospite a Firenze, per il Natale 1893. Partendo da questi dati sono state studiate le soluzioni di Pellizza nei confronti del paesaggio, costruendo con disegni, volumi, schizzi, riproduzioni di opere del pittore in grande formato e carte geografiche afferenti ai materiali dello Studio volpedese, un percorso critico capace di restituire la ricchezza delle relazioni fra Pellizza e il territorio, la cui conoscenza andava oltre il semplice impatto visivo ed emozionale.
L’accurata conoscenza e lo studio del territorio sono state, infatti, le basi fondamentali da cui il pittore attinse lungo tutta la sua vita fino alla costruzione dei suoi capolavori. Il soggiorno di studio a Firenze nel 1888 presso l’Accademia di Belle Arti, a poca distanza dalla sede dell’Istituto Geografico Militare, è stata fondamentale per il percorso formativo dell’artista, ed ha contribuito a stimolare il suo interesse per la cartografia e l’analisi del territorio. La formazione culturale di Pellizza si arricchì anche con la frequenza dei corsi di Storia e Filosofia presso la Scuola di Studi Superiori di Firenze tra 1893 e 1894. La mostra vuole illustrare le tappe del percorso artistico e culturale di Giuseppe Pellizza da Volpedo attraverso questo peculiare angolo visuale. Il materiale verrà esposto presso la biblioteca “Attilio Mori” nelle sale storiche dell’Istituto Geografico Militare in via C. Battisti a Firenze, in cui solitamente l’Istituto allestisce le mostre del suo patrimonio grafico, librario e di lastre incise.
4 giugno 2015