Domenica mattina ad Alessandria: c’è chi va a messa e chi si pesta a sangue, come è accaduto ad un gruppo di stranieri visti da alcuni alessandrini che hanno dato l’allarme.
Così i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria sono intervenuti e hanno denunciato per rissa e porto di oggetti atti ad offendere tre cittadini marocchini: uno di 34 e due di 29 anni, tutti pregiudicati e regolari sul territorio nazionale.
E’ accaduto intorno alle ore 11 di ieri nei giardini antistanti la stazione ferroviaria, nei pressi del laghetto che già in passato era stato teatro di violente risse e accoltellamenti con diversi arresti da parte delle gazzelle del Radiomobile, perché era stato segnalata una rissa tra stranieri con l’uso di bastoni. All’arrivo della prima pattuglia i tre si stavano allontanando rapidamente dal luogo, andando a sedersi su una panchina e facendo finta di niente. Ma alcuni testimoni indicavano con precisione i tre marocchini come quelli che, insieme ad altri due stranieri datisi alla fuga, avevano scatenato una rissa con pugni, calci e bastonate. I passanti indicavano anche ai carabinieri il luogo dove era stato nascosto un bastone chiodato all’estremità che infatti veniva recuperato proprio nel punto indicato e in mezzo all’erba alta.
A dimostrazione della rissa uno dei tre fermati aveva delle escoriazioni sanguinanti a una mano mentre un altro aveva la maglietta strappata e sporca di sangue. I tre venivano quindi accompagnati in caserma denunciati all’Autorità Giudiziaria per rissa e porto di oggetti atti ad offendere, mentre il bastone chiodato veniva posto sotto sequestro.
8 giugno 2015