Aggrediva le donne sole alle spalle, le scaraventava a terra rubando la borsetta e il cellulare e si dava alla fuga scappando a piedi, ma è stato individuato e arrestato dagli agenti della Squadra Mobile al Comando di Mario Paternoster.
A finire in manette Leonard Loci, albanese, di 23 anni, senza fissa dimora. Quattro le rapine commesse, di cui tre al quartiere Pista e una a Valenza, ma gli agenti ritengono sia autore di almeno altre 6 rapine avvenute la scorsa primavera tra marzo e aprile e per questo invitano chi lo riconosce a farsi avanti recandosi in Questura.
La brillante operazione della Polizia è stata illustrata durante una conferenza stampa che si è svolta giovedì poco prima di mezzogiorno nella quale sono stati illustrati tutti i dettagli della vicenda.
Loci era già stato individuato come l’autore delle aggressioni già ad aprile, ma aveva fatto perdere le sue tracce scappando chissà dove; solo nella giornata di mercoledì gli agenti lo hanno visto passeggiare tranquillamente in piazza Garibaldi e lo hanno fermato.
“Forte era stato l’allarme sociale creatosi nella cittadinanza – ha detto Mario Paternoster in conferenza stampa – ed in particolar modo, nelle donne che, nella fascia serale, sempre tra le 19 e le 21 venivano avvicinate dal giovane il quale era solito raggiungere le proprie vittime velocemente e spintonarle pur di derubarle dei propri averi. Non facile è stata l’attività d’indagine condotta dagli uomini della Polizia di Stato della Squadra Mobile alessandrina in quanto, spesso, le donne narravano e denunciavano quanto subito in uno stato di forte agitazione, non utile alla ricostruzione dei fatti. In molti casi sono state avvicinate alle spalle e, quindi, non erano nelle condizioni di descrivere il proprio aggressore.”
L’attività posta in essere dalla Polizia di Stato ha posto fine ad una serialità che, come a volte capita, può degenerare in episodi particolarmente gravi.
LE 4 AGGRESSIONI CON RAPINA
In particolar modo, al LOCI sono state contestate alcune rapine e furti con strappo avvenuti nei mesi scorsi in questa Provincia. rapine a carico di due donne: una di 35 anni avvenuta in Valenza il 14 aprile scorso e una di 23 anni avvenuta, invece, in via xx settembre ore 19:00 Alessandria il 5 marzo.
In entrambi i casi il LOCI avrebbe dapprima tentato di strappare la borsa o il cellulare alle vittime e, non riuscendoci, le avrebbe spintonate violentemente facendole cadere in terra. A quel punto, dopo essersi impossessato del danaro contenuto nelle borse o del cellulare si dava a precipitosa fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce.
In un altro caso ed esattamente l’8 marzo, l’albanese si è reso responsabile di un furto con strappo nei confronti di una donna di 64 anni avvicinata alle spalle. Loci con un gesto fulmineo, a portare via la propria borsa contenente un cellulare e del danaro.
Ma l’episodio più grave è sicuramente quello avvenuto il 13 marzo scorso e riguarda la rapina subita da una ragazza di anni 25. In questo caso l’evento è stato caratterizzato da una maggiore violenza. Il giovane ha tentato, dapprima, d’impossessarsi del cellulare di ultimissima generazione della ragazza e, non riuscendo nell’intento, l’ha spintonata violentemente in terra sferrandole un violento schiaffo in faccia per poi derubarla.
Quando gli agenti lo hanno fermato, Loci aveva in tasca dei biglietti di un’agenzia di viaggio, per cui si può ipotizzare che fosse pronto a lasciare l’Italia. L’arresto è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Alessandria l’interrogatorio in carcere.
“E’ opportuno sottolineare – ha concluso il Capo della squadra Mobile – che in un mese sono stati assicurati alla giustizia oltre al predetto LOCI autore di furti e rapine, anche il minorenne magrebino autore di rapine e furti nei negozi del centro nonché i due ragazzi pugliesi autori di rapine in casa ai danni di alcune prostitute.”
18 giugno 2015