In pieno giorno entrano in una villa, minacciano il proprietario con un coltello, gli sferrano alcuni pugnI e lo obbligano ad aprire la cassaforte. Poi prendono tutto il contenuto e scappano dandosi alla fuga alla guida di un’auto.
E’ accaduto sabato mattina poco dopo le 10,30 in una villa nel Comune di Volpeglino ma posta lungo la strada provinciale della “Val Curone” che collega Tortona a San Sebastiano.
Vittima della rapina un imprenditore locale del settore della plastica, di 55 anni.
Due banditi, con l’accento straniero e con il volto coperto, uno armato di coltello, sono entrati nella proprietà passando probabilmente da una stradina laterale. L’uomo e la sua compagna se li sono trovati davanti all’improvviso, non li avevano sentiti arrivare nè avevano udito il rumore di un motore. E’ probabile quindi che i rapinatori si siano avvicinati a piedi e che ci fosse un complice ad attenderli in auto, poco distante dalla villa.
Hanno legato la donna e, minacciando l’imprenditore con il coltello, gli hanno intimato di aprire la cassaforte, della quale evidentemente conoscevano l’esistenza. L’uomo ha cercato di opporre resistenza ed è stato picchiato selvaggiamente con calci e pugni al corpo e al volto, finchè ha ceduto alle minacce e li ha portati al piano di sotto, nella taverna, dove è custodita la cassaforte.
Dentro c’erano denaro in contanti per circa 4 mila euro e oggetti d’oro per un valore non ancora precisato. I banditi hanno arraffato tutto e sono scappati a piedi, dopo aver preso i cellulari della coppia. L’imprenditore allora è salito in auto ed ha raggiunto la caserma dei carabinieri di Volpedo, dove ha dato l’allarme denunciando l’accaduto.
L’imprenditore, poi, è stato accompagnato al pronto soccorso dove è stato medicato: la prognosi è di 30 giorni per varie contusioni e la probabile frattura di uno zigomo. La donna invece, a parte lo spavento, non ha subito traumi.
I carabinieri hanno subito avviato indagini cercando di ricostruire l’identikit dei banditi.
20 giugno 2015
La zona in cui si è verificata la rapina