Ad animare la liturgia la corale parrocchiale “San Luigi Orione” diretta dal M° Gian Maria Franzin.
“Siamo qui per onorare e ricordare il giorno della nascita del nostro Santo fondatore, ha detto don D’Acunto nella sua riflessione a tratteggiato una delle caratteristiche di don Orione: la carità. “La gente voleva incontrare don Orione perché sapeva che poteva avere da Lui ciò che solo gli uomini di Dio possono dare. La sua fu una carità senza confini, aperta a tutti, ma anche senza misure. Don Orione nelle sue azioni, nella sua carità, nascondeva quasi se stesso” e ha concluso con una richiesta a Don Orione ossia di avere un po’ della sua fede e che ci aiuti ad avere in noi un po’ della sua carità, solo cosi ha detto “potrà cambiare la nostra vita e migliorare il nostro rapporto con Dio e con chi ci sta a fianco”.
Il parroco don Paolo Caorsi, al termine ha ringraziato don Alessandro per la riflessione proposta ai concittadini del Santo e nel contempo tutti i presenti che con fede e devozione hanno preso parte a questa celebrazione.
Sempre una bella ricorrenza che ogni anno vuole trasmettere a tutti un”immersione” nell’acqua del proprio battesimo dove ognuno è divenuto cristiano.
Fabio Mogni
22 giugno 2015