Il lavoro presso “Casa Don Bosco”, il padiglione dedicato appositamente alla vita e all’opera del Santo dei giovani, gli permette di continuare la collaborazione, ormai decennale, con i Salesiani: “Il mio compito consiste nell’accogliere i visitatori dell’EXPO, presentando loro la straordinaria figura di Don Bosco e soprattutto la sua eredità, consistente in migliaia di opere in 132 paesi al mondo. In questi centri i Salesiani, le Figlie di Maria Ausiliatrice e tanti collaboratori laici si dedicano all’educazione e allo sviluppo integrale dei giovani, soprattutto di quelli più bisognosi. All’EXPO vogliamo trasmettere un messaggio molto importante: il cibo è fondamentale, ma oltre al corpo bisogna alimentare anche la mente e lo spirito”.
Nonostante il lavoro e la vita milanese assorbano buona parte del suo tempo, Massimiliano torna volentieri a casa per passare qualche giorno in famiglia e per continuare la serie di presentazioni del suo libro “Massi on the road in Sud America”.
Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 25 giugno alle ore 21. Nel chiostro della Biblioteca di Novi Ligure il viaggiatore e autore gaviese illustrerà, in maniera personale e coinvolgente, tramite racconti e foto, i 15 mesi di viaggio trascorsi in Sud America: Brasile, Uruguay, Argentina, Cile, Perù, Bolivia, Venezuela e Colombia. La realizzazione di un sogno: vita
“sulla strada” con viaggi avventurosi, volontariato, solidarietà e sostenibilità.
Massimiliano Schilirò, 34 anni, a febbraio ha pubblicato (con la casa editrice Albatros il Filo) il libro-diario di un viaggio che gli ha cambiato la vita. Laureato in Lingue e Letterature Straniere a Genova, dal 2003 al 2010 l’autore vive quasi ininterrottamente all’estero (in Germania, Kosovo e Austria), studiando e lavorando con i Salesiani di Don Bosco nel settore della
cooperazione internazionale. Nel 2011 lascia il lavoro, diventa “Massi On The Road” e comincia un giro del mondo a tappe senza data fissa di conclusione.
24 giugno 2015