La Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona ha fatto centro affidando a Piero Mega la realizzazione dello stand del Tortonese all’Expo di Milano
Anche se è assolutamente prematuro parlare di bilanci, quello che è apparso immediatamente percepibile, fin dal primo giorno dell’inaugurazione ufficiale di Expo 2015, lo scorso 1 maggio, è stato il coro di consensi che ha accolto l’opera realizzata da Piero Mega per il padiglione che ospita lo stand riservato a Tortona e al Tortonese.
La cosiddetta “Camera delle Meraviglie” (così è stato chiamato lo stand) è apparsa la soluzione ideale per proporre, in uno spazio contenuto, caratteristiche e peculiarità di un territorio ampio e diversificato, come quello Tortonese.
L’opera ha catturato anche l’attenzione del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano che il 2 maggio ha visitato il padiglione, soffermandosi in particolare proprio presso questo stand.
Il 2 maggio presso Cascina Triulza si è infatti svolto un importante evento per la presentazione del Manifesto “Terra Viva”, che mira ad un’economia circolare fondata sulla rigenerazione delle risorse, dove l’agricoltura abbia un ruolo determinante in una nuova concezione di democrazia e libertà. Un’agricoltura che può generare una nuova economia e una nuova democrazia: la democrazia della Terra.
Domenica 3 maggio si è svolta l’inaugurazione ufficiale del Padiglione di Cascina Triulza alla presenza del Presidente della Fondazione Triulza che gestisce Cascina Triulza, Sergio Silvotti, con la rappresentazione del Quarto Stato realizzato dall’Associazione Pellizza da Volpedo, Comune di Volpedo, Istituto per i beni marionettistici e il teatro popolare.
I primi tre giorni di Expo hanno confermato l’importanza del padiglione di Cascina Triulza, che svolge un importante ruolo di confronto, discussione e programmazione in quanto padiglione della Società Civile.
“Vorrei ribadire il mio ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona – dice l’assessore Marcella Graziano -per l’importante contributo e la scelta di investire su un artista del territorio per la realizzazione del progetto espositivo e vorrei fare un plauso particolare agli ambasciatori del territorio impegnati per primi in questa esperienza, che sicuramente fornirà loro un importante bagaglio formativo e culturale”.
6 maggio 2015