Il manifesto però, fa ancora bella mostra di sé in tante zone, fra cui anche nei pressi della stazione ferroviaria.
“Abbiamo chiesto di rimuovere il manifesto pubblicitario comparso in città, proprio nei pressi del Comune – dice Daniela Cauli dell’Associazione Donneinsieme – perché lo riteniamo lesivo della dignità femminile (per pubblicizzare prodotti di artigianato sbattere un sedere di donna in primo piano con la bella scritta “L’ARTIGIANATO SI METTE IN MOSTRA” non è proprio il massimo.”
Donneinsieme ha chiesto il rispetto dell’accordo raggiunto con l’Amministrazione Comunale sulle pubblicità lesive per la dignità femminile.
“Ne abbiamo chiesto la rimozione all’Assessore Graziano poiché era presente, chiedendole di riferire anche all’Assessore Colacino (Pari Opportunità). Invitiamo anche la cittadinanza a segnalare manifesti offensivi o discriminatori (e non solo nei confronti delle donne), al Comune e all’Istituto Autodisciplina Pubblicitaria”
Di seguito il link: http://www.iap.it/le-attivita/per-i-cittadini/inviare-una-segnalazione/
20 maggio 2015