Il primo riguarda il lodevole impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona che ha prima pagato circa 60 mila euro per l’affitto degli spazi espositivi perché partecipare all’Expo è un’occasione unica e da non perdere, poi visto che nessuno si muoveva ha deciso di pagare pure lo stand affidandosi ad uno che fa dell’immagine la sua professione.
La Fondazione quindi il suo dovere l’ha fatto fino in fondo e merita tutti gli applausi dei tortonesi, resta da stabilire se anche gli altri (Artinfiera e Comune di Tortona come centro zona) abbiano fatto altrettanto.
I dubbi al riguardo non sono pochi, anche perché da Artinfiera non è mai arrivato alcun comunicato stampa, né aggiornamento su quello che è stato fatto dall’inizio di questo percorso e cioè da dicembre dello scorso anno, e dal Comune di Tortona solo un comunicato stampa comprensivo di foto dello stand, pochi giorni dopo l’apertura dell’Expo, guarda caso a 36 ore distanza dalla richiesta verbale che il direttore di Oggi Cronaca ha fatto a Piero Mega, incrociandolo a Milano durante la presentazione del libro della Fondazione sul Divisionismo.
19 maggio 2015