«Stiamo lavorando affinché il Parco Eternot possa essere – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Luca Gioanola -, grazie soprattutto all’azione partecipata già avvenuta, in corso e che seguirà, un unicum assoluto. Un parco emozionale denso di storia e di memoria, di presente e di futuro. Una struttura fruibile da bambini, giovani, adulti e anziani, nel quale ci sia spazio per la natura, i servizi, l’innovazione, l’attività sportiva, ricreativa, il ristoro e con la possibilità di realizzare piccoli e grandi eventi. Un’area bella da vedere e, soprattutto, da vivere e rivivere. Un luogo sia di memoria sia di rinascita».
Un progetto che in questi ultimi mesi si è già arricchito di interessanti novità: l’area eventi con l’anfiteatro, la pista ciclabile lungo tutto il parco e di collegamento con il quartiere e le colline, l’area di innovazione energetica con le bici anche a pedalata assistita, la casetta dell’acqua, le colonnine di ricarica elettrica e la pensilina fotovoltaica, l’area monumentale-storica, l’area di lettura, quella pic-nic coperta, e l’installazione di un chiosco polifunzionale, oltre a una piattaforma polivalente, utilizzabile, ad esempio, per attività di educazione alla sicurezza stradale per i bambini. Oltre all’area eventi con l’anfiteatro, l’area parco giochi per i bambini e la zona dedicata alla lettura e al relax.
«In questi giorni sono in corso i lavori relativi al completamento del muro di contenimento verso il canale, altre attività sono già state concluse e altre inizieranno via via nelle prossime settimane e nei prossimi mesi – ha sottolineato l’assessore Gioanola – L’obiettivo è di consegnare il Parco Eternot alla città nel 2016 e una parte di esso, potrebbe già essere consegnata nel 2015. L’importante è proseguire con massima attenzione, partecipazione e cura, su tutti gli aspetti. Questo non sarà un parco come gli altri, ma sarà il Parco Eternot: un patrimonio speciale di tutta la comunità casalese, un luogo simbolo, di esempio e di slancio, uno tra i segnali di bellezza e di rinascita che la città ha già saputo e saprà continuare a dare, a tutto il mondo».
10 maggio 2015