Francesco Balocco, l’assessore regionale ai Trasporti sarà a Casale Monferrato lunedì 25 maggio, dalle ore 18,30 nella Sala consiliare del Comune, per parlare della riattivazione della linea ferroviaria Casale Monferrato – Mortara – Milano Porta Genova, ma non solo.
«Dopo i diversi incontri dei mesi scorsi – ha ricordato l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Luca Gioanola – con l’appuntamento di lunedì entriamo, in modo partecipato e condiviso con gli Amministratori del territorio del Monferrato e della Lomellina, nei dettagli dello studio che Trenord, il gestore delle linee ferroviarie lombarde, ha predisposto. Grazie alla disponibilità dell’assessore Balocco potremo così affrontare non solo la parte tecnica, ma anche, e soprattutto, quella economica».
Il costo di gestione annuo stimato, fu spiegato durante l’incontro del 30 marzo a Milano, si aggira su 1,5 milioni di euro, con una ipotesi preliminare di sette corse giornaliere nei giorni feriali e una copertura ridotta, ma garantita, di corse anche nei fine settimana. Da sommare anche il costo, una tantum, per le opere necessarie alla riattivazione, che dovrebbe assestarsi sugli 800 mila – 1 milione di euro.
«Sul tavolo – ha proseguito l’assessore Gioanola – c’è il futuro e lo sviluppo di un intero territorio: per questo motivo all’incontro di lunedì abbiamo invitato anche la Regione Lombardia, Trenord, Trenitalia, Rfi, le Province di Pavia e Alessandria e i Comuni della Lomellina e del territorio casalese. Con un lavoro di condivisione, ne sono certo, potremo ottenere degli ottimi risultati, così come si è dimostrato in questi mesi su molti temi affrontati».
La seconda parte dell’incontro di lunedì sarà destinato per parlare, con i dirigenti scolastici degli Istituti superiori casalesi, dei trasporti scolastici, con particolare attenzione alla giornata di sabato: «Casale Monferrato – ha concluso l’assessore Luca Gioanola – è un forte punto attrattivo per l’istruzione secondaria ed è doveroso che si continui a investire sui trasporti, affinché sia garantita una mobilità di qualità agli studenti. Per questo motivo, nella seconda parte dell’incontro, affronteremo questo punto».
24 maggio 2015