I controlli hanno interessato, in particolare, due ditte edili ed una società di gestione di condomini che facevano capo a diversi membri di una stessa famiglia. Dagli accertamenti esperiti mediante gli incroci con le banche dati in uso al Corpo e l’esame minuzioso della documentazione, è emerso che le tre aziende avevano omesso di dichiarare al fisco ricavi per oltre 300 mila euro, oltre al mancato versamento di Iva per circa 54.000 euro.
Uno dei rappresentanti legali è stato denunciato anche alla Procura della Repubblica per il reato di omessa dichiarazione, in quanto l’imposta evasa è risultata superiore alla soglia per la quale la legge prevede solo una multa.
Le attività sono il frutto di un’attenta analisi di monitoraggio, svolta dalle Fiamme Gialle nel territorio di competenza, volta a ricercare e reprimere le violazioni tributarie ed a combattere l’evasione d’imposta, settore che rappresenta il core business della Guardia di Finanza.
Gli atti compilati sono stati inviati all’Agenzia delle Entrate per il recupero a tassazione degli importi segnalati.
25 maggio 2015