La donna dal novembre 2014 si trovava già sottoposta alla misura alternativa dell’affidamento in prova al SERT concessagli dal Tribunale di Sorveglianza di Milano a seguito di condanna per fatti avvenuti nel 2011. Risultava però che la donna fosse positiva, negli ultimi mesi, alle anfetamine e agli oppiacei come riscontrato dal SERT in ben 6 casi tra marzo, aprile e maggio 2015, violando di fatto le prescrizioni dell’ordinanza che gli concedeva la misura.
Pertanto il Magistrato di Sorveglianza di Alessandria disponeva la carcerazione della donna incaricando i Carabinieri di Bassignana di condurla in carcere. A quel punto la donna, il pomeriggio del 28 maggio, veniva arrestata e accompagnata in caserma per essere successivamente tradotta presso il carcere Lorusso e Cotugno di Torino per l’espiazione della pena residua.
30 maggio 2015