”UN DIALOGO SEMPLICE” degli studenti del Liceo Peano a Palazzo Guidobono per la chiusura della Mostra sulla Grande Guerra.
Domenica 19 Aprile 2015 alle ore 17.00 a Palazzo Guidobono, a chiusura delle iniziative sulla Grande Guerra del Comune di Tortona, va in scena il corto teatrale in lingua italiana e tedesca“Un Dialogo semplice” ispirato a “Niente di nuovo sul fronte Occidentale” presentato dagli studenti della sezione Linguistica del Liceo G.Peano di Tortona.
Warum? Perché? Questa è la domanda che si sono posti alcuni studenti del Liceo Giuseppe Peano di Tortona in occasione del centenario dell’ entrata in guerra dell’ Italia nel primo conflitto mondiale. Warum? Perché? Questa è la domanda che nel 1918 si posero dei giovani studenti tedeschi, arruolatisi volontari, dopo aver vissuto le atrocità della trincea. Spronati dai loro insegnanti a combattere in difesa della patria, presto sperimentarono sulla loro pelle la brutalità della guerra, di fronte alla quale anche i più alti ideali vacillano: avevano solo 19 anni ed erano convinti di vivere una bella avventura…
Immaginato proprio come una tranquilla chiacchierata tra amici, il Dialogo pone alcuni interrogativi universali ancora oggi validi di fronte a qualsiasi conflitto: perché la guerra?chi la vuole? da che parte sta la ragione?
La proposta di trasferire in corto teatrale il dialogo tra i sette studenti tedeschi è giunta dall’ attrice-regista Donata Boggio Sola della Compagnia teatrale Coltelleria Einstein, in accordo con le insegnanti della sezione linguistica del Liceo Peano Maria Paola Bidone, Silvia Ghislieri e Nicole Fardel. La pièce sarà rappresentata in due lingue, tedesco e italiano, e si inserisce nell’ambito delle manifestazioni volute dal Comune per ricordare la Prima Guerra Mondiale.
“Una bella occasione per vivere la lingua tedesca, facendola uscire dai banchi di scuola, e, insieme, per non dimenticare un doloroso momento della storia europea” , affermano i 7 studenti-attori che frequentano la terza e la quarta classe del Liceo Linguistico, Lautaro Alvarez, Giada Campi, Sara Giacomin, Mark Markin , Lorenzo Palermo, Marina Pappalardo, e Davide Ravetta.
L’ingresso è libero.
18 aprile 2015