Per questo motivo l’A.I.C. ha voluto sottolineare la ricorrenza promovendo una mostra, che è stata allestita nella sala consiliare del municipio di Sale e che potrà essere visitata fino a domenica 26 aprile. La mostra rivolge la sua attenzione al contributo tutt’altro che insignificante offerto dai nostri concittadini, in termini di sacrifici, sofferenze, lutti, a quei terribili avvenimenti.
È suddivisa in tre sezioni: la prima riguarda la guerra e coloro che vi hanno partecipato fino all’8 settembre 1943; la seconda racconta l’attività partigiana a Sale e nei dintorni; la terza è riferita agli IMI-Internati militari italiani in Germania e altrove. Sono esposti oggetti, documenti… , ma l’attenzione è particolarmente rivolta alle persone, ai protagonisti soprattutto salesi di quei fatti, con le loro testimonianze, le loro storie, le loro lettere, le loro fotografie, la loro forza d’animo.
La mostra è stata inaugurata domenica 19 aprile con una semplice cerimonia, alla quale sono intervenuti il sindaco, l’assessore alla cultura, il presidente A.I.C., molto pubblico e anche alcuni superstiti come Giovanni Bassi, Pier Luigi Pelizzari, Secondo Pistone, Mario Zambruno e il castelnovese Angiolino Curone. A questi è stato offerto dall’A.I.C. un piccolo omaggio patriottico: la bandiera tricolore. Lo stesso dono sarà recato a Francesco Galante e ad Amilcare Ghiglione, impossibilitati a intervenire alla cerimonia.
Un grazie vivissimo a tutti coloro che hanno collaborato alla raccolta, alla rielaborazione, alla predisposizione del materiale della mostra. Un grazie particolare ad Annabona Cavalli, che della preparazione si è accollata l’onere maggiore.
Orari di visita: martedì 21 aprile 10,00-12,00; sabato 25 aprile 16,00-18,00; domenica 26 aprile 10,00-12,00 – 16,00-18,00. Per le scuole: su appuntamento – 392-4267793 – aicsale@yahoo.it.
20 aprile 2015