Anche se di ironia si tratta, per chi ha veramente a cuore questa città il soprannome appena citato provoca uno senso di tristezza e sconforto; la nostra Neuve, ammettiamolo, non se lo merita.
Eppure come dare torto a chi si lamenta!
E’ evidente a tutti che a Novi ci siano dei piccoli (si fa per dire) problemi, che nell’ultimo anno si sono manifestati con particolare ferocia.
Piccoli problemi che creano disagio: le strade sono sporche e deformate, la sicurezza e il senso di sicurezza sono ai minimi, il centro storico è al collasso, a tal punto che i residenti della zona all’assemblea pubblica di venerdì scorso sul tema della ZTL hanno lamentato i problemi quotidiani riguardanti l’ordine pubblico.
Per non parlare del crollo della Cavallerizza, dei parcheggiatori abusivi, dei giocatori d’azzardo che occupano la stazione, delle condizioni del parco del Castello e dello spaccio di droga, così evidente che ha spinto dei cittadini a fare un cartello esposto in viale Saffi con la scritta “Non si vende droga ai minorenni in questa zona!”.
Insomma, è percepibile un generale senso di malessere tra i novesi, come se la nostra città avesse contratto un virus che lentamente la riduce al degrado.
Personalmente concordiamo con questa versione.
I virus che stanno uccidendo Novi Ligure hanno un nome: PD e Rocchino Muliere.
Lui e la sua Giunta si sono insidiati da ormai quasi un anno e appare evidente come siano totalmente inadeguati e incapaci di andare oltre agli annunci.
La Lega Nord e il Movimento Giovani Padani non ci stanno, non è più tollerabile accettare questa amministrazione che ogni giorno umilia la nostra città.
Pertanto chiediamo ufficialmente le dimissioni del sindaco Muliere e di tutta la giunta, nella speranza che i nostri concittadini possano con le urne far tornare i grifoni novesi a ruggire.
Lega Nord Novi Ligure