Site icon Oggi Cronaca

Sono tre nomadi gli autori del pestaggio e della rapina al bocciodromo di Tortona, arrestati


Come vedete nelle immagini avevano picchiato violentemente i titolari del bocciodromo e li avevano derubati di 500 euro. Una rapina sanguinosa avvenuta il 3 febbraio scorso, ma sono stati individuati ed arrestati dai carabinieri della compagnia di Tortona.

I due maggiorenni arrestati: Lebbiati a destra e De Colombi a sinistra

Le manette sono scattate ai polsi di  Sonny Lebbiati 23 anni residente ad Alba, Rodolfo De Colombi di 30 anni 30 anni, residente a Pavia e F.V. di anni 17 residente a Torino.

Tre nomadi che nella notte del 1° febbraio scorso, insieme ad altri amici della stessa etnia, avevano deciso di trascorrere la serata al “Bocciodromo” di Tortona. Tutto va per il verso giusto fino alle tre del mattino quando la maggior parte del gruppo si é già allontanata, e i tre individui aggrediscono i titolari e li rapinano del denaro della cassa e delle macchinette videopoker.

L’aggressione ai due titolari

I tre, secondo la ricostruzione dei Carabinieri di Tortona si trasformano da avventori in aggressori e con una violenza inaudita colpiscono dapprima uno dei titolari che stava svuotando l’incasso dalle macchinette videopoker, per poi aggredire anche il socio e rubare l’incasso della serata: circa 500 euro).

Terminato il loro saccheggio, i rapinatori, fuggono nella notte senza lasciare tracce.

I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Tortona, chiamati poco dopo, iniziano un’attenta attività di analisi dei fotogrammi ripresi dall’impianto di videosorveglianza interna. Nessuno dei rapinatori è conosciuto e le stesse vittime non li hanno mai visti prima.

Ma la costante attività informativa e il raffronto con le informazioni in possesso all’Arma delle vicine province consentono di identificare i tre individui. Secondo i carabinieri si tratta di famiglie nomadi che si muovono tra i vari campi del nord-ovest del Paese

Tutti, a quanto pare, hanno precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, particolarmente pericolosi e violenti..

I carabinieri raccolgono le prove della loro colpevolezza e alla fine il Tribunale di Alessandria e quello per i Minorenni di Torino, viste le inconfutabili risultanze investigative,   hanno emesso misura di custodia cautelare in carcere per tutti, anche per il minorenne, con la grave accusa di rapina aggravata in concorso. I due maggiorenni sono stati rinchiusi nel carcere   di Alessandria, mentre il minorenne al “Ferrante Aporti” di Torino

Sono finiti in carcere nella giornata di domenica, grazie alle sinergie con l’Arma di Alba, Pavia e Torino Mirafiori.

.27 aprile 2015

La rapina ai videopoker ripresa dalle telecamere interne

Exit mobile version