Quattro concerti in sei giorni, per un evento musicale che si preannuncia unico nel panorama della provincia di Alessandria e non solo. Questa sarà Arena Derthona da lunedì 13 a sabato 18 luglio in piazza Duomo, teatro dei concerti.
L’occasione è unica: mai prima d’ora a Tortona c’è stata una così alta concentrazione di cantanti in pochi giorni: Burt Bacharach (lunedì 13 luglio), Bollani (mercoledì 15) Caparezza (giovedì 16) e Subsonica (17 luglio).
Per richiamare gente, però non bastano i concerti, ma ci vuole un vero e proprio coinvolgimento: del Comune e delle categorie produttive come commercianti e artigiani che hanno la possibilità di rendere viva la città facendo in modo che Tortona non sia piena di gente solo la sera e durante i concerti ma per tutti i sei giorni.E tutto si potrebbe fare con poca spesa.
Come? Le iniziative possono essere molteplici: da piccoli concerti diurni con musicisti tortonesi fuori o dentro bar e altri locali, a rassegne musicali a tema come esposizione di strumenti musicali, mercato e collezionismo con dischi usati e d’autore, il tutto abbinato a molte altre iniziative che andiamo ad elencare di seguito.
Il primo coinvolgimento dovrebbe essere quello dei commercianti che hanno l’occasione buona per realizzare un programma collaterale di piccole iniziative nelle vie cittadine durante il giorno e, per pubblicizzare i loro prodotti, abbinare tutto ad iniziative promozionali legate appunto ad Arena Derthona. Sarà il periodo dei saldi ma si potrebbero ideare ulteriori sconti magari un 10-15% in più sul prezzo già scontato a tutti coloro che presenteranno il biglietto di un concerto di Arena Derthona. Una promozione che durerà tutta la settimana fino a domenica, pubblicizzata con manifesti ed iniziative.
Se si vuole far partire la promozione una settimana prima si mettono in palio biglietti gratuiti: il commerciante acquista due biglietti e a tutti coloro che la settimana prima hanno fatto un acquisto nel negozio, verranno estratti a sorte. Poche decine di euro, ma con risultati sicuramente soddisfacenti.
Sempre i commercianti, in accordo con gli artigiani e comune potrebbero valorizzare prodotti locali utilizzando gli stand che la Fondazione Cassa di Risparmio ha dato all’Unione commercianti in comodato d’uso. Lungo l’asse della via Emilia ci potebbereo essere produttori locali che vendono vini, formaggio miele, frutta, salame, e tanti altri prodotti tutti rigorosamente locali in modo che il turista che arriva per il concerto impari a conoscerli e sia invogliato ad acquistarli. Anche questi magari con lo sconto per chi ha il biglietto del concerto.
Il ruolo più importante però dovrebbe essere svolto dal Comune che, a parte la collaborazione prestata con uomini e mezzi a supporto di Arena Derthona potrebbe allestire delle manifestazioni collaterali durante il giorno.
Oltre a mostre a tema come quelle già citate sopra, potrebbe coinvolgere i numerosissimi enti e associazioni presenti in città, prime fra tutte l’Accademia di musica con concerti diurni in altre zone di Tortona magari in piazza Gavino Lugano, San Simone o Julia derthona, oppure un concerto degli allievi dell’Accademia in piazza Duomo nell’unica giornata libera (martedì).
L’idea dovrebbe essere quella di riempire il centro storico di manifestazioni per tutta la settimana.
Un’idea potrebbe essere quella di organizzare in ognuna delle tre piazze manifestazioni a tema: in una concerti pomeridiani magari anche chiamando i numerosi complessi musicali locali presenti in città, in una l’altra piazza mercatini e mostre (dischi, strumenti musicali ecc…) e nella terza dedicata alle eccellenze tortonesi intese personaggi e luoghi (Coppi, Peppino Sarina, Lorenzo Perosi, Don Orione ecc…)
Si potrebbero realizzare visite guidate pomeridiane gratuite (grazie ai Fai, ai ciceroni delle scuole e a volontari della Diocesi), naturalmente aprire la Pinacoteca della Fondazione e anche il museo Diocesano.
Tortona insomma dovrebbe avere una così grande contrazione di eventi collaterali in modo che la settimana in cui c’è Arena Derthona possa diventare “la settimana” in cui tutta al città si mobilita. Senza dimenticare la risonanza che potrebbe avere grazie alla partecipazione ad Expo. Anche in questo caso si potrebbero pensare iniziative particolari così da richiamare turisti a Tortona.
I parcheggi ci sono:oltre a piazza Milano, Erbe, Allende, e l’ex caserma Passalacqua si potrebbe valorizzare il parcheggio Orsi dietro il museo, magari con un bus navetta gratuito.
Insomma, potrebbe essere la grande occasioni per un rilancio in grande stile di Tortona dal punto di vista turistico.
Un’occasione unica che non va sprecata, ma bisogna fare presto e partire già da subito con il comune che svolge un ruolo di coordinamento.
Sarebbero sufficienti pochi soldi e tanta buona volontà, ma difficilmente crediamo, il Comune deciderà di rimboccarsi veramente le maniche ed avviare questo importante progetto di rilancio della città.
23 aprile 2015