I formatori dell’Oscad hanno presentato ai 380 allievi agenti del 191^ corso un articolato seminario durante il quale – in modo interattivo e con un taglio spiccatamente operativo – sono stati affrontati temi particolarmente delicati e “sensibili” quali: i crimini d’odio, la normativa penale antidiscriminatoria, il corretto approccio alle vittime vulnerabili, tutti trattati dai funzionari della Polizia di Stato con grande esperienza in materia.
All’attività formativa hanno collaborato funzionari dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri), di Amnesty International Italia ed avvocati della “Rete Lenford”, che hanno, rispettivamente, trattato focus tematici su: stereotipi, pregiudizi e discriminazioni; diritti umani; diritti delle persone LGBTI.
A riprova della grande attenzione riscossa dall’evento, anche da parte di importanti organismi internazionali, agli incontri ha, altresì, partecipato una rappresentante dell’UNICRI (Istituto internazionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia) e, nell’occasione, sono state poste le basi per ulteriori forme di collaborazione tra tale agenzia dell’ONU e l’OSCAD.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Capo della Polizia Direttore Generale della P.S. Prefetto Alessandro Pansa, si inserisce nell’ambito di una capillare campagna di sensibilizzazione che quest’anno coinvolgerà, complessivamente, 1500 allievi agenti.
21 aprile 2015