Lorenzo Mazza non è la prima volta che si impone all’attenzione, lo scorso anno infatti aveva partecipato alla fase nazionale delle Olimpiadi di Problem Solving giungendo tredicesimo. “Partecipo alle competizioni solo dallo scorso anno ma mi è sempre piaciuto affrontare problemi di logica. Anche perchè, in fondo, sono simili a dei giochi e quindi divertenti. Mi ha spinto a gareggiare la docente Anna Masuelli, insegnante di Informatica presso il Liceo Scientifico Amaldi.” Quindi aggiunge: “Ho affrontato la competizione serenamente, senza particolari emozioni. Mi è piaciuto gareggiare sia singolarmente che a squadre, trovo degli aspetti veramente gratificanti in tutti e due. Nella gara singola, sia la risoluzione dei problemi che anche il controllo delle tue emozioni dipende da te. Ma ho trovato splendido affrontare la prova anche a livello di squadra, con il tuo gruppo, in quanto si è riusciti a realizzare un’ottima collaborazione fra ragazzi, ci si aiuta.” Chiediamo a Lorenzo Mazza se era emozionato. Confessa: “Emozionato no, o meglio non tanto, ma un poco di agitazione si in quanto gli esercizi devono essere affrontati in un tempo predefinito e quindi non si deve pensare a ciò che si ha da fare ed al tempo che si ha a disposizione ma a mantenere la testa sul foglio e quindi a risolvere i vari test.” Adesso Lorenzo Mazza dovrà affronterà la fase nazionale che si svolgerà a Roma il 30 maggio sia a livello individuale che assieme alla squadra del Liceo Scientifico “Amaldi” di Novi.
Maurizio Priano
19 aprile 2015