Il Sindaco Gianluca Bardone e i Consiglieri Comunali di Tortona, si sono riuniti per un’ultima lettura del documento che è stato realizzato in collaborazione dai diversi Gruppi Consiliari di Maggioranza e Minoranza e col supporto degli esponenti del Comitato “Uniti per Tortona” che hanno fornito la loro consulenza e collaborazione.
A tal proposito il Comitato ringrazia il sindaco per aver accolto le proposte avanzate.
Nell’esposto vengono motivate le ragioni per cui si chiede all’Autorità Contabile deputata di verificare e accertare i fatti e la sussistenza di eventuali danni erariali subiti o subendi a causa della chiusura del Punto Nascite di Tortona, nonché l’accertamento e l’eventuale condanna dei responsabili di tali decisioni.
Il documento, che è stato sottoscritto dal Sindaco e da tutti i rappresentanti del Consiglio Comunale, ad eccezione del Consigliere Tranquilli, fuori Italia per motivi legati alla sua attività di volontario in Africa, verrà trasmesso unitamente ai 9 allegati che documentano le motivazioni addotte.
“Tutto quanto era nelle nostre facoltà per la salvaguardia dell’Ospedale cittadino, a partire dal ricorso al TAR, è stato portato avanti – dichiara il Sindaco Bardone – Ribadisco che lungi dal mio metodo di fare politica ricorrere alle aule Giudiziarie, ma in questo caso abbiamo ritenuto giusto raccogliere l’istanza della Minoranza Consiliare e adire la procedura che viene esercitata dal Procuratore Regionale competente presso la Corte dei Conti, il quale è l’unico soggetto che può attivare l’azione di responsabilità”.
L’esposto nasce dalla considerazione che il Punto Nascite di Tortona non aveva bisogni di interventi di messa a norma, mentre a Novi è stato ipotizzato di spendere diverse centinaia di migliaia di euro per provvedere agli adeguamenti necessari.
Soldi pubblici che avrebbero potuto essere risparmiati se si fosse mantenuto in funzione il Punto Nascite di Tortona, cosa che invece non è stata fatta col trasferimento del reparto all’ospedale di Novi Ligure.
15 aprile 2015