E’ rottura tra comitato “Uniti per Tortona” che da mesi si batte per difendere l’ospedale e la maggioranza della Giunta Bardone. Alla riunione in cui si doveva esaminare il ricorso alla Corte dei Conti che il Comitato, con l’autorizzazione del sindaco Bardone avrebbe dovuto sottoscrivere due consiglieri di maggioranza hanno fatto fuoco e fiamme costringe il Comitato ad allontanarsi e presentare ricorso da solo.
“Quello che è avvenuto alla riunione ha dell’incredibile – dice la responsabile del Comitato, Elena Piccinini – Claudio Scaglia e Marco Picchi, consiglieri di maggioranza del PD (stesso partito del Sindaco) hanno manifestato, anche in modo alquanto caloroso, il loro disappunto riguardo alla mia presenza in quella riunione che, secondo loro, doveva essere “riservata” esclusivamente ai Consiglieri Comunali. Oltretutto, durante la loro contestazione, hanno più volte alluso al fatto che il Comitato Uniti per Tortona fosse stato informato da qualcuno della minoranza del luogo e dell’orario della riunione e ci si fosse “infilato” A quel punto, quando finalmente ho potuto parlare, ho spiegato che ero presente alla riunione perchè il Comitato aveva chiesto di poter firmare la denuncia e sia il Sindaco Gianluca Bardone che la dottoressa Simona Ronchi avevano dato parere favorevole e l’avevano loro stessi invitata a partecipare alla riunione, anzi, le avevano detto che per poter firmare era assolutamente necessario che fosse presente. E’ assurdo che tra il Sindaco e i suoi stessi Consiglieri Comunali non ci siano state comunicazioni in merito. Secondo Marco Picchi se era legittima la presenza del Comitato sarebbero dovute essere presenti anche tutte le 83 Associazioni presenti nel tortonese.” .”
Il Comitato ha fatto visionare la bozza ad un legale di fiducia che ha trovato molte incongruenze: “Il nostro legale – aggiunge Elena Piccinini – ha mostrato molte perplessità sull’efficacia di quel documento e ci ha consigliati, durante la riunione con i Consiglieri, di sottolineare i punti che andavano corretti. Purtroppo non abbiamo potuto farlo. Tutto quello che è successo è davvero preoccupante: Sindaco, Segretario Comunale, Consiglieri dello stesso partito del Sindaco che non comunicano tra loro e sono in disaccordo su fatti assolutamente importanti.”
Dopo 45 minuti di discussione dove c’era chi non accettava la presenza del Comitato e chi insisteva per farla rimanere, è stato deciso che i consiglieri di minoranza presenteranno una denuncia redatta da un loro legale e così farà la maggioranza, dopodiché discuteranno insieme come presentare quella definitiva. A quel punto convocheranno in una riunione tutti i sindaci e tutte le Associazioni per presentare la denuncia definitiva e chi lo riterrà opportuno potrà firmare la denuncia.
Elena Piccinini è uscita ed ha convocato un summit tra i responsabili del Comitato.
“Riteniamo – conclude Elena Piccini – che quanto successo sia l’ennesimo tentativo di far slittare la denuncia; la bozza della denuncia così come ci è stata presentata è solo un documento inconsistente oltretutto vengono riportati alcuni dati in maniera inesatta: è impensabile presentarlo alla Corte dei Conti in quanto verrà certamente respinto, anche perché una denuncia dovrebbe essere precisa e corretta e non contenere errori. Crediamo che finora sia stato perso già fin troppo tempo pertanto abbiamo già informato il nostro legale che intendiamo presentare direttamente noi la denuncia alla Corte dei Conti”
3 aprile 2015