La classe 3 AC Servizi Commerciali dell’Istituto Marconi Carbone si è recata a Spinetta Marengo a visitare lo stabilimento della Michelin accompagnati dalle professoresse Paola Sacchi e Gisella Barbieri.
Ad accogliere i ragazzi Alfio Rebuffo responsabile della Comunicazione e Livio Martins direttore del reparto Rechapage.
Siamo immediatamente entrati nel clima aziendale perché, muniti di giubbotto di emergenza e calzature antinfortunistica abbiamo iniziato la visita con la proiezione di alcuni interessanti video di presentazione di Michelin, grossa realtà multinazionale con 69 fabbriche in 18 Paesi, un giro d’affari di 20 miliardi di euro, 1^ produttore di pneumatici in Italia e 1^ datore di lavoro del settore.
In particolare, la struttura di Alessandria, nata nel 1969, è dedicata alla costruzione dei pneumatici per camion e alla loro ricostruzione.
La nostra esperienza nello stabilimento è poi continuata con la visita del reparto rechapage dove vengono rimesse a nuovo le carcasse inutilizzabili dei pneumatici dei camion fino ad ottenere un prodotto così simile a quello di nuova costruzione da essere contraddistinto da un’etichetta particolare per evitare confusioni. Abbiamo così conosciuto un reparto quasi artigianale dove l’abilità e la passione e gli operai che vi lavorano si coglie dialogando con loro e vedendoli così fieri della loro attività.
Si riesce ad ottenere tali risultati grazie alla continua ricerca di Michelin di coinvolgere il personale integrando l’azienda al territorio in modo da motivare i propri dipendenti con varie attività e da renderli partecipi anche con “suggerimenti” che vengono dal “basso” e cercano di migliorare la situazione d’insieme. Infatti l’idea è quella che più il personale è coinvolto, a partire dai giovani più il lavoro sarà svolto con passione e darà frutti positivi. A conclusione dell’incontro ci è stato presentato il Centro Sportivo di Michelin curato da Alfonsino Bassi che con orgoglio ci ha condotto attraverso la struttura da lui diretta.
Ringraziamo coloro che con grande disponibilità ci hanno guidato in questa esperienza così coinvolgente da non esserci accorti del tempo che passava tanto eravamo assorbiti dal discorso generale. Faremo anche tesoro dei preziosi consigli in merito all’estrema importanza della conoscenza delle lingue straniere e all’approccio al proprio lavoro che deve avvenire con passione e ricerca della soddisfazione personale all’interno di un progetto comune
I ragazzi della 3 AC
20 aprile 2015