Diverse le prospettive da cui i ragazzi hanno potuto comprendere l’essenza del lavorare in azienda: la lezione della Dottoressa Volpati ha descritto in maniera chiara ed esaustiva gli aspetti microbiologici dell’innovativa tecnologia PROESA, brevettata da Biochemtex per la produzione di bioetanolo di seconda generazione, cioè da biomasse non alimentari.
Ad introdurre al tema della sicurezza con i relativi riferimenti normativi è stato il Dottor Marcon mentre la Dottoressa Santin ha sollecitato gli alunni a partecipare a giochi di ruolo per meglio comprendere le dinamiche relazionali del lavoro in team: l’efficacia della gestione aziendale si basa su di un rapporto di fiducia che si instaura tra ogni membro della struttura con i propri collaboratori e con il team leader, motivatore del gruppo, in un’ottica di condivisione delle finalità da perseguire.
La formazione è continuata sul campo: in laboratorio gli studenti, coordinati dai tutors Dott. Stefano Polati e Dott. Sabrina Carpino, si sono cimentati individualmente in alcune analisi previste dal controllo di routine eseguito su biomasse e semilavorati.
Ad arricchire e completare il percorso la visita al laboratorio di chimica strumentale, al laboratorio di microbiologia e all’impianto pilota, che ha consentito di vedere la vicino il cuore delle attività svolte nel Centro Ricerche.
Il training proposto da Biochemtex ha, ancora una volta, colpito nel segno, suscitando il vivo interesse degli alunni per il carattere fortemente partecipativo e per modalità proattiva con la quale ogni ragazzo è stato invitato a portare il suo fattivo contributo.
3 aprile 2015
