Però gli operatori dell’Enel, il pomeriggio del 23 aprile, erano tornati presso il condominio dove abita la donna, verificando che, dai cavi provenienti dall’alloggio della donna e lasciati nel quadro contatori dopo che era stato eliminato il contatore di quell’appartamento, era stato creato un prolungamento con del cavo elettrico che terminava con una spina collegata alla presa relativa al bruciatore del condominio, che ha ovviamente un contatore proprio.
Questo contatore è intestato all’ATC che, quindi, risultava essere la parte lesa. Verificato che il prelievo di energia elettrica da parte della titolare dell’alloggio non era ovviamente autorizzato, la donna veniva denunciata all’Autorità Giudiziaria per il furto aggravato.
26 aprile 2015