E’ accaduto lunedì pomeriggio, ad Alessandria e si è conclusa con l’arresto, in flagranza di reato di tre donne, M.M.A. 36 anni, M.J di 21 anni e P.N. di 19 anni, (le prime due sorelle) e un giovane, G.G. di 20 anni e fidanzato della 19enne, per rissa aggravata.
Le prime due donne sono state anche denunciate per violenza privata. I fatti oggetto di contestazione si sono svolti alle 14.00 del 13 aprile in Spalto Marengo dove le due sorelle, dopo averla incontrata, hanno aggredito verbalmente la 19enne, loro ex amica, con la quale avevano avuto alcune divergenze in passato. Giungeva sul posto il padre della 19enne che, sentite le urla, cercava di allontanare la figlia per interrompere il litigio, ma veniva aggredito fisicamente dalla 36enne che lo spingeva, facendolo cadere per terra e procurandogli una ferita alla fronte e la rottura degli occhiali.
Una donna che si trovava in zona e assisteva ai fatti chiamava il 112 chiedendo l’intervento delle pattuglie visto che il litigio prendeva una brutta piega, ma la 36enne, accortasi della testimone, aggrediva fisicamente anche lei, graffiandola sul viso per cercare di fermare la telefonata al 112 senza riuscirci perché la donna scappava dentro un bar, allertando i Carabinieri.
Quando le pattuglie arrivavano in forze sul posto, notavano i quattro che si picchiavano per la strada e bloccavano tutti per impedire il proseguire delle violenze. Accertavano poi che alla 19enne si era unito il suo fidanzato che era stato chiamato quando la ragazza aveva visto che il padre era stato aggredito dalle sorelle. Proprio il 20enne aveva avuto la peggio visto che era stato graffiato in più parti del corpo dalle due. Dopo che i militari hanno riportato l’ordine, hanno accompagnato tutti in caserma per ricostruire l’accaduto con i testimoni e, a quel punto, anche considerato che tre dei quattro rissanti hanno a loro carico dei precedenti di polizia, procedevano all’arresto dei quattro.
Le due sorelle venivano trattenute nelle camere di sicurezza della Compagnia di Alessandria mentre i fidanzati venivano posti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per la giornata odierna. Le due sorelle rispondono anche di violenza privata in concorso per avere tentato di impedire alla testimone di telefonare al 112 e segnalare il fatto.
14 aprile 2015