I carabinieri di Valenza hanno denunciato per ricettazione e porto abusivo di arma da taglio un cittadino italiano di 60 anni, residente in provincia di Novara. L’uomo veniva fermato da una pattuglia a mezogiorno in piazza Gramsci a bordo di un’auto di grossa cilindrata insieme ad un altro uomo.
Al momento del controllo i due erano particolarmente agitati e il denunciato riferiva di essere appena arrivato in treno. Poche domande facevano capire che diceva il falso per sviare le indagini e i due venivano quindi perquisiti. Nelle tasche dell’uomo che riferiva di essere arrivato in treno c’erano però le chiavi di una macchina e, a quel punto, affermava di averla parcheggiata poco distante.
Anche questa auto veniva perquisita e all’interno del cassetto del cruscotto, in un barattolo di crema, venivano rinvenuti diversi oggetti e monili d’oro per un peso complessivo di 418 grammi dei quali l’uomo non sapeva giustificarne la provenienza, dicendo di averli trovati e acquistati nei mercatini. Inoltre, veniva rinvenuto un coltello di circa 16 centimetri di lunghezza. Tra i monili in oro vi erano fedi bracciali, medaglie con incisi dei nomi che fanno pensare alla provenienza delittuosa degli oggetti che probabilmente voleva vendere sotto banco nei compro oro. Gli oggetti d’oro e il coltello venivano sequestrati mentre l’uomo veniva denunciato per ricettazione e porto abusivo di arma da taglio.
29 marzo 2015
