Giovedì 12 marzo 2015 presso la Basilica-Santuario “Madonna della Guardia” in Tortona dove conserva il corpo di San Luigi Orione è stato ricordato solennemente questo giorno della sua nascita al cielo. Una solenne concelebrazione presieduta dal vescovo ausiliare ed Abate di Sant’Ambrogio in Milano, Mons. Erminio De Scalzi che ha voluto onorare questa memoria. Erano presenti oltre al Rettore e la sua comunità diversi sacerdoti, suore e laici delle case orionine in Tortona, Fumo, Pavia e Milano.
Sulle note del canto Santa Chiesa di Dio si è snodata la processione dei sacerdoti verso l’altare per la celebrazione eucaristica il vescovo nell’omelia ha sottolineato nella figura di Don Orione l’apostolicità nella carità e la paternità verso i poveri e sofferenti. Ha avuto anche una parola di ringraziamento per Don Renzo che nei suoi dodici anni di parroco a Milano ha prestato il suo servizio di decano per la diocesi, lavorando al suo fianco, definendolo un valido collaboratore ed un caro amico. Erano presenti inoltre alcune autorità civili e militari della città, i Cavalieri del Santo Sepolcro e numerosi fedeli devoti. Questo è stato un segno di vero e concreto amore verso il loro santo.
“Un 12 marzo da rivalorizzare sempre di più, – ha detto al termine Don Vanoi ringraziando il Vescovo, i suoi confratelli e tutti presenti – che ogni anno vorrà dare un tono solenne a questo ricordo. Non di una morte ma un ricordo di una nascita al cielo di un Santo che ha operato per il bene della sua terra natale e per mondo intero e pertanto non vogliamo tralasciare questa data”.
Il Vescovo al termine della celebrazione ha ringraziato a sua volta i presenti e la corale definendo la celebrazione “molto partecipata in tutte le sue parti”.
Diamo lode al Signore che in San Luigi Orione ci ha donato un modello di carità, un padre dei poveri e un benefattore dell’umanità dolorante ed abbandonata.
Fabio Mogni
13 marzo 2015