Il Tortonese avrà uno stand mega galattico all’ Expo 2015: un parallelepipedo di 8mq con 5 pareti tutte interattive (sotto, sopra a destra, sinistra e dietro) dotate di schermi multimediali e di oggetti. Un sistema che avranno ben pochi, ma per ultimarne la realizzazione, il creatore della struttura, Piero Mega, ha bisogno di materiale difficile da reperire ed ha lanciato un appello durante l’ultima riunione che si è svolta a San Sebastiano Curone presso l’ufficio Iat con Artinfiera e tutti quei soggetti della zona che si occupano della realizzazione dell’evento.
Affinché l’opera possa essere realizzata al meglio, quindi si invitano tutti coloro che hanno materiale utile (vedi allegato) a contattarlo al più presto (Claudia Casolaro 348 4151812). In particolare Mega è alla ricerca di vecchi piccoli cassetti (9 cm di altezza), vecchie scatole di latta e scatole da scarpe (meglio piccole), vecchi barattoli e contenitori di vetro con spessore inferiore ai 9/10 cm, tavolette e pagine braille, ferro da stiro, lampada a olio, portacandela, posacenere da bar con logo, numeri civici, immagini d’epoca di soms e soams, foto d’epoca (fino agli anni ‘70) di automezzi, motociclette, biciclette e corriere, vecchi cappelli, spille, fermagli, medaglie sportive, militari, commemorative tanto altro.
Tutto serve per realizzare questo stand futuristico all’Esposizione Internazionale di Milano che una volta conclusa potrà essere riportato a Tortona ed utilizzato per altri scopi.
Lo stand è stato pagato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona che ha stanziato circa 70 mila euro per realizzarlo, ma sarà veramente qualcosa di speciale.
Nel pavimento, ad esempio, sarà realizzata una mappa geografica interattiva che raffigurerà il territorio tortonese, mentre le altre quattro pareti e il soffitto verranno tutte utilizzate in modo interattivo abbinante ad oggetti specifici che raffigureranno il territorio tortonese: una borraccia che rappresenta Coppi e chi toccherà borraccia farà partire un filmato sul Campionissimo.
I tempi sono molto stretti perché l’Expo sarà inaugurato il 1° maggio il Tortonese sembra un po’ in ritardo.
Soltanto in questi giorni, infatti, è iniziato il Corso di formazione per gli Ambasciatori del Territorio.
Si spera che, malgrado i ritardi, tutto possa essere pronto per l’inaugurazione perché Tortona non può permettersi di arrivare in malo modo a questo importante appuntamento, soprattutto con l’ingente somma (oltre 120 mila euro) che ha investito al Fondazione vero e proprio mecenate dell’iniziativa.
24 marzo 2015