Finto o vero buonismo? Rispetto per chi non rispetta noi italiani o paura di dire le cose come stanno e cioè che le leggi nel nostro Paese sono talmente blande che gli stranieri arrivano qui e fanno ciò che vogliono?
Difficile comprendere perché quasi nessun organo di informazione, a parte noi, fra i tanti che ce ne sono a Tortona (una dozzina) abbia scritto a chiare lettere che un immigrato marocchino, per vendetta nei confronti di una tortonese che non gli ha lasciato dei soldi, ha deciso di “rigarle” l’auto provocando un danno di diverse centinaia di euro.
Il comunicato dei Vigili urbani di Tortona, anche se un po’ edulcorato, era chiaro: il marocchino autore dell’atto di vandalismo, è stato individuato dalle telecamere ed era proprio colui che si era avvicinato alla padrona dell’auto che poco prima aveva rifiutato l’acquisto e lui per “vendetta” le ha danneggiato l’auto.
In tanti sostenevano questa tesi, ma a Tortona è la prima volta che le telecamere dell’impianto di videosorveglianza lo attestano chiaramente.
Eppure in tanti hanno fatto finta di nulla: molti non hanno pubblicato nemmeno una riga, altri invece hanno scritto che i Vigili sono intervenuti contro l’accattonaggio, minimizzando un fatto che a nostro avviso è di una gravità estrema.
Ma non è un modo di ignorare o edulcorare la verità?
27 marzo 2015