I Carabinieri della Compagnia di Casale Monferrato, negli ultimi quattro giorni, hanno denunciato 9 persone.
In particolare:
I Carabinieri della Stazione di Ozzano hanno deferito in stato di libertà F.C. – S.H. – B.L. – S.M., tutti cittadini romeni domiciliati presso un campo nomadi di Torino e tutti con precedenti penali, sospettati di essere gli autori del furto di materiale in rame avvenuto in data 13.05.2014 ai danni della ditta Tassullo. Sul conto del gruppo criminale, già deferito per analogo reato avvenuto il 14.05.2014, sono emersi elementi probanti in ordine al reato contestato, a seguito di verifiche tecniche sui telefoni cellulari sequestrati in occasione del reato scoperto il 14.04.14.
I Carabinieri della Stazione di Balzola, hanno invece deferito in stato di libertà M.M., 35enne di Villanova per il reato di “atti persecutori” nei confronti dell’ex convivente. L’uomo, dal mese di febbraio a seguito della separazione, iniziava a molestare, insultare e minacciare l’ex compagna (residente a Casale ), arrivando a danneggiare l’autovettura del nuovo compagno della stessa.
I militari della Stazione di Occimiano, hanno deferito in stato di libertà R.G. 24enne colombiano residente a Casale che all’interno di un bar di Vignale in stato di ebbrezza alcolica, importunava titolari e clienti tanto da rendere necessario l’intervento dell’Arma. Lo stesso, con permesso di soggiorno scaduto, rifiutava altresì di fornire le indicazioni sulla propria identità.
Sempre i Carabinieri della Stazione di Occimiano, deferivano A.J. 29enne imprenditore edile albanese, residente a Casale, per impiego di manodopera clandestina. Nel corso di un controllo al cantiere edile con il concorso del Nucleo Ispettorato al Lavoro dei Carabinieri di Alessandria, veniva accertata la presenza, in attività lavorativa, di cittadino albanese con permesso di soggiorno scaduto.
I Carabinieri della Stazione di Rosignano hanno deferito in stato di libertà P.F. 27enne residente a Pontecurone, il quale, dipendente di una ditta di trasporti di Alessandria, al fine di consegnare un pacco presso l’abitazione di S.B., anch’egli 27enne residente a Cella Monte forzava il cancello d’ingresso (violando dunque il domicilio) ed apponendo altresì una falsa firma del cliente sulla ricevuta di avvenuta consegna. I reati contestati sono quelli di violazione di domicilio e falsità materiale commessa da privato.
Infine i Carabinieri della Stazione di Ozzano hanno deferito E.C. 38enne pregiudicato residente a Murisengo, il quale, controllato a piedi nella mattinata del 17.03.15 nel centro di Ozzano e sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso (senza alcuna plausibile giustificazione) di un coltello con lama lunga cm.8. L’arma è stata quindi sequestrata ed il giovane deferito per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.
L’uomo ha tentato di giustificare il possesso del coltello adducendo che gli serviva per pulire le unghie….
22 marzo 2015