Le chiedo di omettere il mio nome.
Tanti gli argomenti trattati dal Suo giornale che meriterebbero un approfondimento, modesto il mio ma senz’altro qualificato da parte delle funzioni chiamate in causa qualora ritenessero utile rispondere, in considerazione dell’impatto sulla collettivita’.
In tema di sicurezza mi permetto fare un esempio:sabato scorso mi sono imposto di osservare direttamente l’attivita’ di controllo di una pattuglia di vigili urbani nella vicina lombardia; al confine con il piemonte.Mi sono fermato a bere un caffe’ di fronte alla postazione ed ho constatato che, nella mezz’ora di sosta, sono state fermate dieci vetture.Di queste dieci quattro erano composte da donne sole, tre da coppie non piu’ giovanj e altre tre con ragazzi giovani, soli, alla guida.
Io ritengo che presidiare il territorio con il modus operandi descritto sia una inutile perdita di tempo e di denaro, ma accetto volentieri una smentita, tenuto conto che nel frattempo erano transitate auto con piu’ uomini a bordo, comprese due auto della marca e del colore gia’ oggetto di segnalazione come tipologie sospette in occasione di furti, furgoni anche in questo caso con uomini a bordo ecc.
Qui non si mette in dubbio l’attivita’ in se ma le regole che sottostanno a detta attivita’; tenuto conto che era una giornata di sole ed a venti metri circa gia’ si poteva identificare quanti erano gli occupanti del mezzo e le loro caratteristiche come l’eta’ ed il sesso.
E’ prevista una casistica precisa oppure la scelta delle auto da fermare e’ lasciata alla libera iniziativa degli addetti?I verbali di controllo redatti, ammesso siano previsti, sono sottoposti al controllo dei propri responsabili per ulteriori valutazioni oppure no?Statisticamente si potra’ anche affermare che sono state verificate un numero preciso di vetture ma nel merito di questi controlli chi interviene? O dobbiamo pensare che basta il numero per poter affermare che il controllo del territorio e’ stato effettuato?
Sono d’accordo sul fatto che le risorse sono scarse come i mezzi a disposizione ma ritengo anche che un piu’ coerente impiego di uomini e mezzi sarebbe estremamente utile a tutti.
Cordialita’.
Lettera Firmata
8 marzo 2015