Solo negli ultimi quindici giorni sono state denunciate, dal personale del posto di Polizia Ferroviaria di Novi Ligure, venti persone per reati connessi all’immigrazione clandestina e violazioni inerenti le misure di prevenzione.
In particolare, sette di queste sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per non aver ottemperato al decreto di espulsione, mentre tra gli altri reati contestati vi sono quello di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e false attestazioni sulla propria identità personale.
Un cittadino italiano dedito alle truffe informatiche è stato, poi, intercettato a bordo di un treno diretto a Bra (CN) in violazione dell’obbligo di soggiorno nella provincia di Firenze.
Tali controlli non si limitano alla sola stazione ferroviaria, ma vengono effettuati anche nelle zone limitrofe, attraverso scorte a bordo treno, e con pattugliamenti lungo la linea, per la maggiore sicurezza dei passeggeri e del trasporto ferroviario.
28 marzo 2015